Il Lions Club Villanova d'Asti ha celebrato la 32esima Charter night al ristorante Cascinalenuovo, confermando la continuità della propria leadership e accogliendo nuovi membri nella famiglia lionistica.
Durante la serata si è svolta la cerimonia d'ingresso di quattro nuovi soci: Grazia Di Nonno, Cesare Ivaldi, Paolo Di Gangi e Piero Macaione, che hanno ufficialmente aderito al sodalizio.
La tradizionale cerimonia del "passaggio della campana" ha sancito la riconferma per il prossimo anno sociale del presidente Maurizio Meda e dell'intero Consiglio direttivo uscente. La squadra dirigenziale comprende i vice presidenti Carlo Binello e Guido Fausone, il segretario Stefano Robino, il tesoriere Dario Piruozzolo e il cerimoniere Guido Cavalla.
Completano il consiglio i past governor Pier Franco Marrandino e Giuseppe Bottino, insieme a Riccardo e Luciano Longo, Sara Arduino, Marina Muncinelli, Brunella Zonetti, Maurizio Lattanzio, Claudio Ligresti, Mario Alfani e Paolo Aubert.
I service realizzati nell'anno sociale 2024/25
Il club ha presentato un bilancio delle principali attività di servizio realizzate durante l'anno sociale, che testimoniano l'impegno concreto del sodalizio nel territorio e nelle cause sociali.
Ambito culturale e sociale:
Partecipazione al Premio letterario in memoria del professor Renato Bordone
Collaborazione con la Pro Loco di Villafranca per iniziative a favore dei bambini ricoverati nel Reparto Oncologico dell'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
Sostegno al patrimonio religioso:
Donazioni alla Cattedrale di Asti e alla Parrocchia di Villafranca
Contributo al Museo Diocesano di Asti
Salute e benessere:
Contributo alla LILT di Asti per l'acquisto del videodermatoscopio
Sostegno al Torneo Regionale di Tennis in carrozzina
Educazione e formazione:
Sostegno all'Istituto Scolastico Comprensivo di Villanova d'Asti per l'acquisto di strumenti musicali destinati al nuovo indirizzo musicale
Memoria e solidarietà:
Contributi in memoria dei soci Rosanna Valle, Stefano Pellegrino, Sandro Castellana e dei parenti defunti alla Lions Club International Foundation (LCIF).