La città di Asti si è trasformata in un importante centro di preparazione per i futuri campioni del Pentathlon Moderno, ospitando nelle giornate di lunedì 14 e martedì 15 luglio il raduno di scherma pre-Europeo U19 presso la sala del CSA in corso Pietro Chiesa.
L'evento, parte del progetto GAF (Gruppi Allenamento Federali), rappresenta una delle iniziative più significative per la preparazione dei giovani atleti italiani alle competizioni continentali e mondiali.
Una selezione di talenti da tutta Italia
La sede astigiana del Club Scherma Associati ha accolto 20 atleti provenienti da diverse regioni italiane, testimoniando l'importanza nazionale dell'evento. Oltre ai rappresentanti locali, hanno partecipato al raduno giovani schermitori da Torino, Modena, Pesaro, Pordenone e Bergamo, creando un melting pot di talenti che rappresenta il meglio della scherma giovanile italiana.
Un programma di allenamento intensivo e mirato
Durante le due giornate, i partecipanti hanno affrontato un programma di allenamento intensivo che ha spaziato dalla tecnica pura alla gestione tattica della pedana, concludendo con assalti di spada a tema specifico.
Questo approccio multidisciplinare è fondamentale per la preparazione nel Pentathlon Moderno, dove la scherma rappresenta una delle cinque discipline che compongono questa complessa specialità olimpica.
Un team tecnico d'eccellenza
La qualità dell'evento è stata garantita dalla presenza di un team di tecnici FIS di scherma di alto livello, coordinati da esperti provenienti da diverse realtà italiane. Tra i protagonisti dello staff tecnico:
Davide Alessandro di Modena
Francesco Lo Monaco di Bergamo
Alessandro Canale di Torino
Fabio Piccardi di Asti
La presenza di tecnici provenienti da diverse scuole schermistiche italiane ha permesso agli atleti di confrontarsi con metodologie diverse e di arricchire il proprio bagaglio tecnico-tattico.
Sinergia tra federazioni e prospettive future
L'iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra le diverse federazioni sportive, dimostrando come la sinergia istituzionale possa tradursi in opportunità concrete per i giovani atleti. La riuscita dell'evento è stata tale da far annunciare già una prossima replica dell'iniziativa, segno della validità del progetto e dell'apprezzamento ricevuto.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutto lo staff tecnico del CSA che ha ospitato l'evento. "L'esperienza è stata affrontata con concentrazione e tenacia da tutti i partecipanti, caratteristiche fondamentali per chi aspira a rappresentare l'Italia nelle competizioni internazionali".