Economia e lavoro - 19 luglio 2025, 19:29

Propensione al risparmio delle famiglie, Asti seconda provincia in Italia

Solo Biella ha fatto meglio. Tra le regioni Piemonte in vetta alla classifica

Propensione al risparmio delle famiglie, Asti seconda provincia in Italia

Propensione al risparmio delle famiglie, Asti seconda provincia in Italia

Un quarto del risparmio complessivo degli italiani si concentra a Milano (11,55%), Roma (7,50%) e Torino (5,52%). Ma la propensione delle famiglie a risparmiare parte del proprio reddito disponibile è più alta a Biella (15,51%), Asti (13,64%) e Vercelli (13,62%) rispetto alla media nazionale dell’8,27%. 

Sul fronte opposto di questa classifica, a fare più fatica ad accantonare una quota delle proprie entrate sono i cittadini di Trapani (4,79%), Siracusa (4,66%) e Crotone (4,63%). Nel complesso la predisposizione dei connazionali a mettere denaro da parte risulta maggiore nelle province che presentano, da un lato, un’incidenza maggiore di laureati e di anziani e, dall’altro, un nucleo familiare più ristretto rispetto alla media nazionale.

Le rilevazioni di Unioncamere e  Centro Studi Tagliacarne 

E' quanto emerge da un’analisi realizzata da Unioncamere e dal Centro Studi Guglielmo Tagliacarne che quantifica il risparmio delle famiglie consumatrici e la relativa loro propensione al risparmio a livello provinciale nel 2023. “La geografia territoriale del risparmio fa emergere un quadro composito. Nel complesso le aree metropolitane risparmiano di più, concentrando il 40% della grandezza (Milano, Roma, Torino, Bologna e Genova da sole fanno il 32,4%) anche per la dimensione demografica", ha spiegato Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne.

Cosa cambia per età, titolo di studio e componenti della famiglia

Nel complesso la propensione a risparmiare si presenta più elevata nelle province che hanno: una quota di laureati superiore alla media (8,8% contro il 7,9% delle province meno istruite); un indice di vecchiaia - che misura il rapporto fra popolazione over 64 e quella under 15 - più alto della media nazionale (8,4% contro l’8,2% di quelle con un indice più basso della media italiana); un numero medio di componenti della famiglia sotto la media nazionale (9,1% contro il 7,5% di quelle con un numero di componenti sopra la media nazionale). E ottengono risultati migliori le città metropolitane rispetto alle province (8,4% contro l’8,2%).

Il Piemonte prima regione italiana

Il Piemonte con l’11,2% è in cima alla graduatoria regionale della propensione al risparmio delle famiglie nel 2023, collocando ben cinque delle sue province nelle prime dieci posizioni. Oltre al podio conquistato da Biella, Asti e Vercelli, troviamo, infatti, al quinto posto della classifica provinciale Alessandria e al decimo Novara. 

A seguire a livello regionale, con una propensione al risparmio a doppia cifra, troviamo la Lombardia con il 10,9%, la Liguria e l’Emilia-Romagna con il 10,3%. In 103 province italiane su 107 la propensione al risparmio resta nel 2023 superiore al 2019 (8,3% contro 7,5%): a fare eccezione sono Isernia (9,3% contro 9,4%%), Pavia (12,0% contro 12,1%), Cremona (l’11,9% contro 12,1%), e Lodi (10,8% contro 11,0%).

Massimo De Marzi

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