Mentre la Regione Piemonte attiva misure concrete per sostenere gli studenti universitari con esenzioni sul trasporto pubblico, il Comune di Alessandria resta al palo. A differenza di tutte le altre città piemontesi, infatti, l’Amministrazione alessandrina – targata Partito Democratico – non ha sottoscritto il protocollo di intesa, escludendo così centinaia di studenti da un'opportunità reale di risparmio. Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata Francesca Vassarotti di Coordinamento Giovani, nonchè studentessa universitaria nell'Alessandrino.
"Quando governare significa... dimenticarsi degli studenti universitari.
Sembra incredibile, ma è tutto vero: il Comune di Alessandria, guidato dal Partito Democratico, si è ‘dimenticato’ di sottoscrivere il Protocollo di Intesa che prevedeva esenzioni sul trasporto pubblico per gli studenti universitari. Un’occasione concreta per aiutare le famiglie e rendere l’università un po’ più accessibile… Ma evidentemente a Palazzo Rosso avevano altro da fare. Forse un giro in monopattino elettrico?
Mentre tutte le altre città del Piemonte hanno colto al volo l’opportunità, dimostrando che quando si vuole – si può, ad Alessandria è calato il sipario. E purtroppo, a rimanere fuori dal teatro sono stati proprio gli studenti. Che ora continueranno a pagare biglietti salati, mentre da altre parti si viaggia leggeri, anche nel portafogli.
Silenzio assoluto dal PD, nessuna spiegazione, nessuna scusa. Forse erano troppo impegnati a farsi i complimenti da soli per notare che si stavano dimenticando una generazione intera. O magari pensano che studiare debba essere un lusso. Chissà.
Nel frattempo ad Asti l’Amministrazione Rasero – sì, proprio quella che secondo qualcuno “non fa abbastanza” – ha programmato per tempo l’adesione al bando, con tanto di impegno diretto del Sindaco. E i consiglieri di minoranza? Spariti. Silenziosi. Forse in vacanza con quelli di Alessandria.
Un plauso invece va a Debora Biglia, consigliere regionale, Marco Gabusi, assessore regionale ai Trasporti, e al presidente Alberto Cirio, che ancora una volta dimostrano di sapere dove stanno le priorità: con i giovani, con le famiglie, con chi studia e vuole costruirsi un futuro. Questa misura è l’ennesima prova di una Regione che lavora concretamente per non lasciare indietro nessuno.
Noi del Coordinamento Giovani di Forza Italia non possiamo che denunciare questa ennesima dimostrazione di incapacità e disinteresse verso il diritto allo studio. Il futuro dei giovani non è uno slogan da campagna elettorale: è una responsabilità. E qualcuno se ne sta dimenticando.
Un grazie particolare al Sindaco di Alessandria da parte di tutti gli studenti astigiani che studiano ad Alessandria, come la sottoscritta, che dovranno pagare per la "dimenticanza" degli amici del PD."
Francesca Vassarotti - Coordinamento Giovani – Forza Italia ASTI