Poco fa, dopo il ritrovamento dei tre fantocci impiccati sul ponte pedonale di viale Don Bianco ad Asti, è giunta alla redazione una mail proveniente da un indirizzo riconducibile a "contronarrazione".
Nel testo, pubblicato integralmente qui di seguito, si fa riferimento ai manichini e si spiegano le motivazioni del gesto.
Essi sono veri e propri nemici del popolo, come recita lo striscione affisso sullo stesso ponte.
Dall'Ucraina al Medio Oriente, dall'Africa all'Asia-Pacifico, queste figure sostengono l'imperialismo statunitense condannando il mondo all'instabilità, al sottosviluppo e alla guerra.
La liberazione della nazione italiana necessita che strutture controllate dagli Stati Uniti come l'Unione Europea e l'Entità Sionista vengano smantellate.
Le truppe d'occupazione americane devono essere cacciate dal nostro paese, come devono essere cacciati i collaborazionisti che servono interessi stranieri.
La liberazione italiana è parte della lotta globale contro l'imperialismo, per questo ci sentiamo fratelli della lotta dei combattenti della resistenza palestinese e dell'esercito russo impegnato nelle operazioni nel Donbass.
L'Italia sarà libera, l'imperialismo sarà sconfitto.