Sanità - 01 settembre 2025, 14:00

Giornata Mondiale della Fisioterapia: prevenzione e benessere per un invecchiamento attivo

I fisioterapisti dell’ASL AT scendono in campo con postazioni informative e test di autovalutazione del rischio cadute per la popolazione.

I fisioterapisti dell'Asl

I fisioterapisti dell'Asl

 Le cadute rappresentano una delle principali cause di infortunio tra gli anziani, con conseguenze che possono rivelarsi gravi o addirittura fatali. Mantenersi attivi attraverso esercizi specifici di rinforzo muscolare è fondamentale per la prevenzione di questo rischio, e i fisioterapisti sono le figure di riferimento per la costruzione di programmi personalizzati mirati a migliorare la forza, l’equilibrio, la coordinazione e la flessibilità.

Un’occasione preziosa per approfondire questi temi è offerta dalla Giornata Mondiale della Fisioterapia, che quest’anno è dedicata alla promozione dell’invecchiamento sano e attivo, una tematica prioritaria per l’ASL AT che ha già avviato una serie di progetti mirati. In questo contesto si inserisce l’iniziativa promossa dai Fisioterapisti dell’ASL AT, che il 10 settembre all’ospedale Cardinal Massaia (con due postazioni: una nella hall e una al piano -1) e il 12 settembre alla Casa della Salute di Nizza Monferrato, dalle ore 8 alle 12, allestiranno appositi punti informativi rivolti al pubblico.

Informazione e prevenzione a portata di cittadino

Nel corso delle mattinate, i professionisti saranno a disposizione per offrire informazioni e consulenza gratuita alla popolazione, proponendo un’ampia panoramica su tecniche e strategie per un invecchiamento attivo, con un’attenzione particolare alla prevenzione delle cadute e della fragilità. Sarà inoltre possibile compilare un rapido test, scientificamente validato, che consente un’autovalutazione del rischio di caduta.

Katia Moffa, direttore delle professioni sanitarie dell’ASL AT, sottolinea l’importanza dell’attività fisica: "Le persone più attive hanno fino al 41% in meno di probabilità di sviluppare fragilità: il fisioterapista può elaborare un programma di esercizio personalizzato che aiuterà a prevenire la perdita di forza e di massa muscolare (sarcopenia) e a migliorare la forma fisica, aumentando la capacità aerobica e polmonare".

Chi è e dove opera il fisioterapista

Il Fisioterapista è un professionista laureato in Fisioterapia o in possesso di un titolo equipollente riconosciuto dal Ministero della Salute, ed è iscritto all’Ordine dei Fisioterapisti (OFI). La sua attività si concentra sulla prevenzione della perdita di autonomia e, qualora essa si verifichi, sul suo massimo recupero possibile, con l’obiettivo di garantire alla persona la migliore qualità di vita.

Questo professionista interviene su pazienti di tutte le età, affrontando disabilità conseguenti a traumi o patologie di tipo ortopedico, neurologico, reumatologico, oncologico, cardiorespiratorio, viscerale e venolinfatico. La sua opera spazia dalla valutazione del bisogno all’addestramento all’uso di protesi e ausili, dalla collaborazione in team multidisciplinari nel pubblico all’attività autonoma nel privato, fino alla presenza in contesti come reparti ospedalieri, degenze riabilitative, hospice, RSA e al domicilio del paziente. In un prossimo futuro è prevista la presenza di questa figura cruciale anche nelle nuove Case di Comunità.

Redazione

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