Economia e lavoro - 10 settembre 2025, 07:20

Vigilanza privata, venerdì sciopero in tutto il Piemonte

Ad Asti la manifestazione si terrà dalle 9 alle 11 in piazza Alfieri per dare forza alle rivendicazioni della categoria

Sarà un venerdì di protesta per il settore della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza in Piemonte. Per il 12 settembre, i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno infatti proclamato uno sciopero regionale che coinvolgerà tutti i turni di lavoro, dalla mezzanotte fino alle 24. La decisione arriva dopo che la procedura di raffreddamento richiesta dalla Commissione di Garanzia si è conclusa con un nulla di fatto, confermando così la mobilitazione a sostegno della vertenza per il rinnovo del Contratto integrativo regionale.

L'obiettivo principale, spiegano i rappresentanti sindacali, è quello di avviare una trattativa concreta per aggiornare e migliorare i contenuti di un contratto ormai datato. Al centro delle rivendicazioni c'è soprattutto la questione economica: i salari dei lavoratori del settore sono considerati ancora troppo bassi e inadeguati. "Rimaniamo fermi e determinati nel nostro obiettivo di aprire finalmente la trattativa per ottenere risultati che diano risposte adeguate ai salari", affermano congiuntamente Mario Galati della Filcams Cgil, Giovanni Pulzella della Fisascat Cisl e Francesco Di Martino della Uiltucs Uil.

Ma la protesta non riguarda solo gli stipendi. I sindacati stanno portando avanti una raccolta di vertenze legali per tutelare i dipendenti ai quali il contratto regionale non è mai stato applicato fin dall'assunzione, o è stato applicato in modo scorretto. Le criticità maggiori riguardano la gestione delle trasferte, i rimborsi chilometrici e il salario accessorio. "Queste disapplicazioni e non corrette applicazioni del contratto - sottolineano i sindacalisti - ammontano in moltissimi casi a differenze economiche pari a migliaia di euro per i lavoratori".

Per dare forza alla vertenza, è stata quindi confermata la mobilitazione di tutti gli addetti del settore. Saranno esonerati dallo sciopero, come previsto dalla legge 146/90 sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali, soltanto gli addetti al servizio di vigilanza e accesso ai varchi degli aeroporti piemontesi, per garantire la continuità del servizio.

Per la provincia di Asti, è stato organizzato un presidio che si terrà dalle 9 alle 11 di venerdì mattina sotto la Prefettura, in piazza Alfieri, sul lato dei giardini pubblici. L'invito dei sindacati a tutte le lavoratrici e i lavoratori è di partecipare numerosi "per sostenere la mobilitazione e dare forza alle giuste rivendicazioni che stiamo portando avanti a beneficio di tutta la categoria", concludono i sindacalisti

Redazione