l progetto per la realizzazione del nuovo campo sintetico di Canelli ha compiuto un passo decisivo: la documentazione è stata trasmessa all’AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po), l’ente responsabile della manutenzione e tutela delle strutture arginali lungo i principali corsi d’acqua del Bacino del Po.
Si tratta di un passaggio obbligato per legge, necessario a ottenere il nulla osta idraulico. Il nuovo impianto, concepito con caratteristiche dimensionali tali da permettere l’accesso alla categoria dell’Eccellenza, interferisce solo marginalmente con l’argine del Belbo, ma potrà comunque richiedere opere di consolidamento aggiuntive.
Ora si attende il riscontro formale di AIPO, che potrà chiedere integrazioni e prescrivere eventuali interventi sul piede esterno dell’argine. Fino a quando non saranno completati questi passaggi autorizzativi, la normativa non consente di procedere con i lavori.
L’amministrazione comunale rassicura i cittadini: il progetto è stato definito nei dettagli e, una volta ottenute le autorizzazioni, l’iter procederà rapidamente. La conclusione dei lavori è fissata al 26 dicembre 2026, data indicata come termine ufficiale.
In una nota, il Comune ha ribadito la priorità assoluta della sicurezza: "Con gli argini non si scherza. Eventi tragici come le alluvioni ci ricordano l’importanza di preservare il territorio, tutelare la comunità e agire sempre nel pieno rispetto delle leggi e delle responsabilità che ne derivano".