Attualità - 25 settembre 2025, 07:20

Operatori socio-sanitari e cittadini a Meloni: “Stop al genocidio a Gaza”

Il gruppo della pace chiede al governo di riconoscere lo Stato di Palestina, sospendere l’invio di armi a Israele e intervenire per proteggere i civili

Immagine d'archivio relativa un presidio astigiano svoltosi in piazza Roma

Immagine d'archivio relativa un presidio astigiano svoltosi in piazza Roma

Il gruppo della pace formato dagli operatori socio-sanitari, assistenziali e da semplici cittadini ha deciso di indirizzare una lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in segno di denuncia per le atrocità in atto a Gaza.

“Guardiamo a Gaza come al cuore di una tragedia senza precedenti - scrive il gruppo - Oltre due milioni di persone vivono in condizioni disumane, tra fame, distruzione e sfollamenti forzati. Le infrastrutture sanitarie e civili sono state devastate, lasciando la popolazione senza riparo né cure. Si contano oltre 84 mila morti. Di fronte a ciò, non possiamo tacere”.

Il gruppo di operatori socio-sanitari assistenziali, inoltre, si espone nel condannare le violenze avvenute nei giorni scorsi in alcune piazze d’Italia, dando la propria solidarietà alle forze dell’ordine rimaste ferite; tuttavia, richiama Meloni ad assumere una posizione chiara e inequivocabile: riconoscere lo Stato di Palestina, bloccare l’invio di armi a Israele, introdurre sanzioni verso Israele e promuovere iniziative concrete affinché cessino i bombardamenti, l’assedio e ogni forma di violenza verso civili, donne e bambini.

“Chiediamo che venga ascoltato il grido delle piazze italiane - proseguono i socio-sanitari - che non accettano l’indifferenza di questo governo e che chiedono il coraggio di rompere ogni complicità politica con Israele. L’Italia non può restare dalla parte sbagliata della storia, non può tradire i valori della Costituzione né rinnegare la sua tradizione di solidarietà e difesa dei diritti umani”.

Una denuncia, portata avanti con l’obiettivo di ridare credibilità, ma soprattutto dignità al Paese, in rispetto del diritto internazionale: “Lo ‘stop al genocidio’ non è una parola vuota: è la richiesta viva e urgente di tanti cittadini – e soprattutto di tanti bambini – italiani”.

Files:
 Lettera al presidente Meloni (264 kB)

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU