Attualità - 29 settembre 2025, 07:57

Montemagno celebra la memoria con una solenne cerimonia alpina

Triple ricorrenze commemorate domenica 28 settembre: centenario del Monumento ai Caduti, intitolazione a Generale Giardino e 95 anni del Gruppo alpini locale

Montemagno celebra la memoria con una solenne cerimonia alpina

Una giornata di commemorazione e memoria ha caratterizzato domenica 28 settembre a Montemagno, dove il Comune, in collaborazione con il Gruppo alpini locale, ha organizzato una solenne manifestazione per celebrare tre importanti anniversari. 

L'evento ha onorato il centenario del Monumento ai Caduti della Grande Guerra, l'intitolazione del piazzale antistante al Cimitero al Generale Gaetano Giardino e il 95° anniversario di fondazione del Gruppo alpini di Montemagno.Cornice naturale d'eccezione

La cerimonia si è svolta in una cornice naturale di particolare suggestione, con le Alpi innevate sullo sfondo e le colline monferrine vestite dei colori autunnali, illuminate da un pallido sole settembrino. 

Ad accompagnare i momenti più solenni della manifestazione, le note della Banda "La Tenentina", che ha fornito la colonna sonora dell'intera mattinata.

Il plotone in armi della Brigata Alpina Taurinense ha reso gli onori, mentre il Vessillo Sezionale era scortato dal Presidente della Sezione ANA di Asti Fabrizio Pighin, affiancato da alcuni consiglieri sezionali. 

Significativa la presenza di una ventina di gagliardetti dei Gruppi alpini e dei labari delle Associazioni d'Arma, insieme alle madrine dei vari Gruppi.

Diverse le autorità presenti, il sindaco di Montemagno Sandra Contino, i sindaci dei comuni limitrofi e numerose personalità civili e militari. Hanno preso parte alla cerimonia anche l'onorevole Marcello Coppo e il consigliere regionale Sergio Ebarnabo, accompagnato dalla consigliera Debora Biglia.

Durante gli interventi ufficiali è stato sottolineato il valore e le gesta eroiche del generale Gaetano Giardino, figlio di questa terra e protagonista nella difesa del Monte Grappa durante la Prima Guerra Mondiale.

 L'intitolazione del piazzale rappresenta un doveroso riconoscimento a una figura di primo piano nella storia militare italiana.

Particolarmente sentito l'intervento del capogruppo Luciano Rinetti, che ha espresso gratitudine verso tutti i collaboratori per l'impegno profuso nell'organizzazione della manifestazione.

 A chiudere le parole del presidente Pighin, che ha salutato con particolare calore i numerosi bambini presenti, protagonisti di un vivace sventolio di bandierine tricolori.

Redazione

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