Cocconato ha celebrato la sua tradizione più attesa con una 56ª edizione del Palio degli Asini che resterà nella memoria. A spuntarla è stato il borgo Tuffo, tornato al successo dopo un digiuno che durava dal 2012. La vittoria è arrivata al termine di una corsa combattutissima, segnata però dalla squalifica del borgo Torre, inizialmente vincitore sul campo ma penalizzato dai giudici per scorrettezze reiterate. Una decisione presa solo dopo un’attenta revisione dei filmati di gara.
La domenica di festa era iniziata con la benedizione dei gonfaloni e la messa solenne in parrocchia, seguite dal corteo storico che ha animato le vie del centro con oltre cinquecento figuranti. Scene di vita medievale, costumi ricercati e sbandieratori hanno reso unica l’atmosfera, sotto lo sguardo di migliaia di spettatori accorsi da tutta la provincia. Particolarmente applaudita la rappresentazione del borgo Colline Magre, premiata dalla giuria per l’originalità della sfilata.
Nel pomeriggio, la corsa degli asinelli ha acceso la competizione. Dopo le batterie eliminatorie e la finale a cinque, la Torre aveva tagliato per prima il traguardo, salvo poi perdere il Palio in seguito al verdetto ufficiale che ha incoronato Tuffo. Grande entusiasmo tra i borghigiani, che hanno così potuto festeggiare un successo atteso da tredici anni.
SU