La profondità e l'intensità della poesia di Adriana Zarri saranno al centro di un incontro che si terrà domani, 3 ottobre, alle 19, nel salone del Seminario di Asti, in piazza Seminario 1. L'evento, a ingresso gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, non solo agli insegnanti, vedrà dialogare due voci esperte del panorama culturale: Patrizia Camatel e Francesco Occhetto.
L'appuntamento è organizzato dall’Aimc di Asti, dall’Uciim, dalla Fism e dall’Ufficio Pastorale Scolastica della Diocesi di Asti, con l'obiettivo di offrire uno spazio di riflessione sull'eredità letteraria e spirituale di una delle figure più significative del Novecento italiano.
A dialogare sulla poetessa saranno Patrizia Camatel, attrice e formatrice teatrale, e Francesco Occhetto, scrittore, traduttore e profondo conoscitore dell'opera della Zarri, di cui ha curato alcune pubblicazioni. Occhetto, classe 1996, è attualmente dottorando di ricerca all’Università Sophia e insegnante, ma anche un affermato traduttore dal persiano e organizzatore del festival culturale "Profondo Umano" per la città di Alba. Camatel, nata a Torino nel 1980, è un'attrice e regista con una solida carriera nel teatro, collaborando stabilmente con realtà di spicco del territorio astigiano come il Teatro degli Acerbi e la Casa degli alfieri.
L'incontro del 3 ottobre sarà inoltre il preludio a un'ulteriore iniziativa: il 10 ottobre, infatti, seguirà un laboratorio di poesia condotto dallo stesso Francesco Occhetto, intitolato: "Viaggio alla scoperta dell'abitare poeticamente il mondo". Un'occasione pratica per esplorare la scrittura creativa sulla scia degli spunti emersi durante la serata.
Per ulteriori dettagli e informazioni su entrambi gli eventi è possibile consultare il sito www.aimcasti.it