Un cielo senza confini: così si potrebbe riassumere lo spirito della giornata di volo che si è svolta nei giorni scorsi all’aviosuperficie di Castelnuovo Don Bosco, dove decine di persone con disabilità fisiche o cognitive hanno avuto la possibilità di sollevarsi da terra e provare la magia della leggerezza e della libertà.
Un’iniziativa resa possibile grazie al progetto Fly Therapy Vol’Ale APS, realtà che da anni si impegna per offrire – sempre gratuitamente – l’esperienza emozionante del volo a bordo di aerei ultraleggeri proprio a chi, nella vita di tutti i giorni, incontra ostacoli e barriere spesso difficili da superare. L’evento è stato sostenuto anche da Lions International e ha visto la partecipazione attiva di moltissimi ragazzi provenienti da diverse associazioni quotidianamente impegnate sul territorio per l’inclusione.
La gioia del decollo e la forza della condivisione
Durante la giornata, l’aviosuperficie si è animata di sorrisi, applausi e grande entusiasmo. I partecipanti – accompagnati da familiari, amici, volontari e operatori – si sono alternati a bordo degli aerei messi a disposizione, vivendo ciascuno un momento unico, sospesi tra le nuvole e privi di qualsiasi barriera. Al termine dell’esperienza, agli ospiti sono stati consegnati attestati di partecipazione, a ricordo di una giornata davvero indimenticabile.
"Grande merito va a Lions Vincenzo Soverino e a tutti i Lions e volontari che hanno lavorato con passione e dedizione per la perfetta riuscita della manifestazione, garantendo sicurezza, accoglienza e un clima festoso e sereno per tutti i presenti", spiegano gli organizzatori.
Volare, sognare, superare i limiti
“Il cielo non ha barriere, e grazie al progetto Fly Therapy nemmeno la disabilità può impedire di provare la leggerezza e la libertà del volo”: questo il messaggio che accompagna ogni iniziativa di Fly Therapy Vol’Ale APS, capace di tradurre in realtà il sogno di tanti di spingersi oltre il limite e di vedere il mondo da una nuova, emozionante prospettiva.
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