Cultura e tempo libero - 05 ottobre 2025, 10:34

Nuove iniziative per la Società di Studi Astesi: tra arte, storia e cultura. Il 30 novembre torna il 'Premio Bordone'

Giovedì 9 ottobre, nella chiesa di San Martino, si restituisce alla collettività una preziosa tela settecentesca

Nuove iniziative per la Società di Studi Astesi: tra arte, storia e cultura. Il 30 novembre torna il 'Premio Bordone'

La Società di Studi Astesi si conferma motore attivo della vita culturale locale con un ricco calendario di eventi che intrecciano la valorizzazione dell’arte, la memoria storica e la promozione della ricerca territoriale.

Il 9 ottobre, nella chiesa di San Martino, sarà protagonista la restituzione alla collettività di una preziosa tela settecentesca della Confraternita della Misericordia.

 Il dipinto, raffigurante San Michele mentre intercede presso Gesù Cristo per la Confraternita, include anche i beati Domenico e Rainero oltre ai nomi di tutti i confratelli.

 L’opera, di autore ignoto, è stata sapientemente restaurata dal laboratorio Giuseppe Lucia di Settime, grazie al sostegno della Società per celebrare i suoi vent’anni di fondazione, nata nel 2005 dalla fusione del Gruppo Ricerche Astigiane e degli Amici di Asti.

Tra le tradizioni più attese si rinnova la cena a tema storico, appuntamento autunnale ormai consolidato. 

L’edizione di quest’anno sarà interamente dedicata al Giubileo del 1300, evento di straordinaria rilevanza storica ricordato dal cronista astigiano Guglielmo Ventura, che visitò Roma proprio in quell’occasione. 

L’iniziativa, aperta a tutti, si svolgerà il 24 ottobre presso la Scuola Alberghiera di via Asinari 5. Prima della cena, Daniela Nebiolo offrirà una riflessione su quell’epoca e sull’esperienza del cronista astigiano nella città eterna.

Il 20 novembre, alle 17.30 nella sala ipogea della Banca di Asti di piazza Libertà, si terrà la cerimonia di consegna del Premio “Renato Bordone” 2025, destinato alle tesi di laurea che trattano il territorio astigiano in tutte le sue sfaccettature. I vincitori saranno invitati a presentare i loro lavori al pubblico. In precedenza, dalle 16 alle 17, sono previste le votazioni per il rinnovo degli organi sociali della Società.

A concludere il fitto programma di appuntamenti sarà, il 6 dicembre alle ore 17 presso il Museo Diocesano di via Natta 36, la presentazione di “Il Platano”. Questa rivista, articolata in sezioni dedicate a storia, arti, letteratura e esperienze culturali locali, festeggia quest’anno cinquant’anni rappresentando la più longeva pubblicazione nella cultura astigiana. L’incontro sarà guidato dal curatore Ezio Claudio Pia.

La Società di Studi Astesi, con queste iniziative, ribadisce il suo ruolo insostituibile nella salvaguardia della memoria e nello sviluppo culturale dell’Astigiano, offrendo occasioni uniche di approfondimento, partecipazione e crescita collettiva.

Redazione

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