Il fine settimana appena trascorso ha visto gli Alpini della Sezione di Asti impegnati su più fronti, tra celebrazioni storiche, convegni nazionali e manifestazioni locali. Oltre a due importanti eventi che hanno catalizzato l'attenzione nel territorio, la commemorazione per gli "Andati Avanti" della Zona 1 a Piea e la festa per il 30° anniversario del Gruppo di Rocca d’Arazzo, diverse delegazioni hanno partecipato ad appuntamenti di rilievo.
Tra questi, il convegno dei referenti sezionali del Centro Studi a Verona, l'incontro sui Campi Scuola a Bassano del Grappa, il premio nazionale "Alpino dell'anno" a Savona e il raduno degli Artiglieri da Montagna a Saluzzo. La presenza astigiana è stata notata anche al centenario del Gruppo di Maretto (affiliato alla Sezione di Torino), alla giornata dell’ANIOC e al "Tavolontariato" di Asti, in memoria di Mariangela Cotto, grande sostenitrice del volontariato alpino.
La commemorazione della Zona 1 a Piea
Sabato 4 ottobre, Piea ha ospitato un partecipato incontro commemorativo in ricordo degli "Andati Avanti" della Prima Zona. L'evento è stato organizzato da Luigi Penna, delegato di Zona, con il supporto della Pro Loco locale e la disponibilità del parroco don Emanuele Baviera. La cerimonia religiosa ha visto una notevole affluenza, con la partecipazione dei Gruppi di Aramengo, Cocconato, Colcavagno, Cortanze, Cunico, Montechiaro, Montiglio, Piea, Piovà Massaia e Soglio, a cui si sono uniti anche i Gruppi di Montafia e Viale. A testimoniare l'importanza dell'evento, erano presenti sette sindaci dei comuni coinvolti e il Gonfalone dell’UNIR. La serata si è conclusa con un momento conviviale, grazie a una cena allestita dai volontari della Pro Loco.
Rocca d’Arazzo: 30 anni di storia per il Gruppo Alpini
Il Gruppo Alpini di Rocca d’Arazzo ha celebrato il suo trentesimo anniversario con un programma ricco di eventi che ha riscosso grande successo. Il Capogruppo Silvano Tarasco ha voluto onorare la giovane ma significativa storia del sodalizio a partire dal pomeriggio di sabato, quando l'attore Massimo Barbero ha messo in scena lo spettacolo "Soldato Mulo va alla guerra" nella piazzetta del Municipio. Dopo un apericena, la chiesa parrocchiale ha accolto l'esibizione del coro giovanile "Stella Alpina" di Alba (CN). La giornata di domenica ha rappresentato il culmine dei festeggiamenti, con la presenza di numerosi Alpini e una trentina di gagliardetti dei Gruppi del sud Astigiano.
Il pluridecorato Vessillo della Sezione, scortato dal presidente Fabrizio Pighin e da una rappresentanza di consiglieri, ha fatto da cornice alla cerimonia. Dopo la colazione alpina, l'alzabandiera e la deposizione della corona ai Caduti, si sono susseguiti i discorsi ufficiali del sindaco Laura Fontana, del Capogruppo Tarasco, che ha ripercorso la storia del Gruppo, e del presidente sezionale Pighin. La sfilata per le vie del paese e la Santa Messa hanno chiuso la parte istituzionale, ma la festa è continuata con il tradizionale "rancio" alpino presso i locali della Pro Loco di Santa Caterina.