A Costigliole d’Asti il sipario si aprirà su una nuova e promettente realtà teatrale. Sabato 18 ottobre, alle 21, il Teatro Comunale ospiterà il debutto dello spettacolo “Marciapiede di piena estate”, un’opera scritta da Thomas Otto Zinzi e portata in scena dalla compagnia emergente Urma Vis, un’associazione giovanile composta interamente da under 30.
La pièce racconta l'incontro notturno tra Eleonora e Osvaldo, due anime che, come spiega l’autore, "si abbandonano nella danza del riconoscimento reciproco, dove le parole non hanno più logica". In un mondo dominato dalle interazioni digitali, la loro conversazione vis-à-vis diventa uno strumento per svelare la vera identità e "demolire l’indifferenza, illusoria e tragica scorciatoia per la riuscita di sé", afferma Zinzi.
A interpretare i due complessi personaggi sono Alessandro Riggi, anche presidente della compagnia, e Giorgia Camerano, vicepresidente. "Osvaldo è il primo a mostrarsi vittima di una società violenta e oramai in fallimento. La sua devozione al Signore verrà messa in discussione anche dalla follia di Eleonora", spiega Riggi. Un ruolo, il suo, che si scontra e si completa con quello della sua co-protagonista. "Eleonora rappresenta quel codice affettivo femminile della cura che, liberato dalla gabbia del focolare domestico, risale dal marciapiede al centro della città desertificata", aggiunge Camerano.
Lo spettacolo è il frutto di un sogno giovanile che ha coinvolto l'intera compagnia. Oltre ai due attori e registi, la direzione tecnica è affidata a Simone Schellino, Gaia Correggia, Mattia Romoli e Arianna Cazzorla, mentre le illustrazioni sono state curate da Andrea Fattarelli, Giorgio Vassallo e Giorgia Covello. Altri sette membri dell'associazione hanno contribuito attivamente alla realizzazione di scenografie, costumi e campagne promozionali, dimostrando come Urma Vis sia un progetto che stimola creatività, socializzazione e collaborazione tra le nuove generazioni.
"Marciapiede di piena estate" si propone di accompagnare il pubblico nelle domande più profonde della vita, attraverso un intenso coinvolgimento emotivo e scenografico, in cui si fondono l'ironia, il dramma e la poesia tipiche dello stile dell'autore.
L'evento è stato realizzato grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali di Moncalvo, Costigliole e Asti e del Teatro Alfieri di Asti. Un ringraziamento speciale va anche alle attività che hanno sostenuto il progetto: Zard di Baldichieri, Sailpost di Asti, Bausola di Isola d’Asti, Farmacia Porcellana di Montegrosso d’Asti e Agar Teatro di Asti.
Il costo del biglietto unico è di 15 euro, ridotto a 10 euro per gli studenti. È possibile prenotare contattando il numero 329/0103075 (Alessandro).