Si è chiuso con il 12° Memorial del Tambass il ricco cartellone di eventi della festa patronale, iniziato lo scorso 24 agosto. La tradizionale partita di tamburello, disputata domenica scorsa, ha reso omaggio a quattro figure che hanno segnato la storia di questa disciplina: Beppe Tirone, Angelo Tirone, Nazario Tirico e Ugo Mensio.
Il Memorial è stata un'occasione per celebrare, a distanza di anni, il ricordo ancora vivo di personaggi che, come ha sottolineato il sindaco Maurizio Marcanzin, "hanno lasciato un segno nello sport e nella vita, tralasciando i propri interessi personali per far crescere le passioni di tutti, dal tartufo al tamburello". L'amministrazione comunale ha ringraziato le associazioni tamburellistiche di Montechiaro e Rilate che, collaborando con loro, hanno portato il nome del paese in giro per la provincia e oltre.
La partita e l'emozione del dopo gara
In campo si sono affrontate due formazioni composte da giocatori locali: la squadra Tirico, con Manuele Tirico, Federico Pavia, Ivan Briola, Eric Lamela e Mirco Monzeglio, e la squadra Tirone, con Davide Tirone, Maurizio Quilico, Luca Perotti, Davide Soffientino e Davide Gozzellino. Il match è stato equilibrato e spettacolare, con un avvio molto combattuto e un finale ricco di pathos. Dopo un leggero vantaggio della formazione Tirone, arrivato sull'11 a 7 e poi sul 15 a 9, la squadra Tirico ha trovato il suo risveglio agonistico portandosi sul pericoloso 15 a 14, prima della zampata finale di Tirone e soci che hanno chiuso sul 16 a 14.
Al termine della gara, seguita da un pubblico numeroso, si è svolta la premiazione alla presenza di Mimmo Basso, presidente provinciale del tamburello, con riconoscimenti anche alla terna arbitrale composta da Sergio Garetto, Mario Macchia e Filippo Carlevaro. Il momento più toccante è stato l'intervento di Beppe Tirone, che ha premiato i migliori in campo e ha voluto ringraziare i fratelli Marco e Daniele Viel per l'ottima organizzazione dell'evento, definita "condotta con cuore e anima". Tra abbracci e commozione, sono stati ringraziati anche le famiglie Panzini, Tirico e Tirone per il signorile rinfresco, con l'appuntamento rinnovato per il prossimo anno.
SU