Cent’anni portati con forza, lucidità e quella serena capacità di cogliere la bellezza della vita nelle cose semplici. Laura Aliberti, classe 1925, ha raggiunto l’importante traguardo circondata dall’affetto del figlio, dei due nipoti, di quattro pronipoti e di tanti amici, nella sua casa immersa nella quiete della regione Sant’Antonio di Canelli.
Alla grande festa hanno partecipato il consigliere delegato della Provincia, Davide Migliasso, che ha consegnato il tradizionale attestato di “patriarca dell’astigiano”, il sindaco di Canelli Roberta Giovine e il vice Mauro Stroppiana.
Nata il 25 ottobre 1925, Laura ha attraversato un intero secolo di cambiamenti e prove, superando anche momenti durissimi come la seconda guerra mondiale, quando i fratelli Franco e Felice vennero internati nei campi di concentramento in Germania. Esperienze difficili che non le hanno mai tolto la determinazione e la capacità di trasmettere valori solidi a chi le sta accanto.
Oggi i suoi familiari la descrivono come una donna forte e coraggiosa, capace di unire le generazioni con saggezza e amore. Una presenza ancora viva e luminosa, esempio sincero di resilienza e autenticità. Buon compleanno Laura!
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