Torna all’attenzione del Consiglio comunale di Asti la situazione di degrado igienico-sanitario dello stabile situato in piazza Leonardo da Vinci 12, un edificio vuoto da circa sette anni — ad eccezione di un esercizio commerciale — e già oggetto di una precedente interrogazione otto mesi fa.
Il consigliere Mario Malandrone ha infatti presentato una nuova interrogazione al sindaco e all’Amministrazione comunale, segnalando un peggioramento evidente delle condizioni dell’immobile e dei suoi dintorni. Negli ultimi tempi, infatti, residenti ed esercenti della zona hanno lamentato un aumento della presenza di topi e un generale stato di incuria che rischia di compromettere la salubrità e il decoro dell’area.
Malandrone ricorda che in passato era stata promossa una raccolta firme da parte dei cittadini, inviata al Comune, che aveva portato all’emissione di un’ordinanza. Tuttavia, a suo dire, nessun intervento risolutivo sarebbe stato eseguito.
Nell’interrogazione vengono citati diversi articoli del Regolamento di Polizia Urbana, che impongono ai proprietari il mantenimento degli edifici e delle aree comuni in condizioni di pulizia e sicurezza. Il documento richiama inoltre la responsabilità del Comune nel vigilare sul rispetto delle norme igienico-sanitarie e nel disporre ordinanze per eliminare condizioni di pericolo o degrado.
Malandrone chiede al sindaco:
-Se e come si intenda dare attuazione all’ordinanza già emessa;
-Se il peggioramento della situazione sia noto all’Amministrazione e all’assessore competente, Marco Galvagno;
-Quali azioni siano state intraprese per risolvere la problematica;
-Se siano previsti interventi specifici per la bonifica e la derattizzazione dell’area.
Il consigliere richiama inoltre le recenti dichiarazioni dell’assessore al decoro Galvagno, che aveva annunciato una linea più rigorosa nel far rispettare le ordinanze comunali.
"La situazione – sottolinea Malandrone – ha un impatto diretto sulla qualità della vita di chi vive e lavora nella zona. È necessario intervenire con decisione per garantire condizioni igieniche adeguate e restituire decoro a uno spazio centrale della città"..





