In vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, la Regione Piemonte destina 450mila euro al sostegno abitativo per le donne vittime di violenza, sole o con figli. Le risorse, provenienti dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, saranno gestite dalle Agenzie Sociali per la Locazione (ASLo) dei Comuni capoluogo di provincia.
L'intervento, che rientra nel Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne, finanzierà un'azione sperimentale realizzata in collaborazione con i 21 Centri Antiviolenza piemontesi iscritti all'Albo regionale. L'obiettivo è offrire sostegno abitativo e percorsi di autonomia attraverso contratti di locazione a canone concordato o soluzioni abitative in collaborazione con enti del terzo settore.
"La libertà passa anche dalla casa"
"La libertà passa anche dalla casa – sottolinea l'assessore alle Pari Opportunità Marina Chiarelli –. Uscire dalla violenza significa poter ricominciare, ma senza un luogo sicuro dove vivere non c'è vera indipendenza. Con questo intervento vogliamo sostenere chi trova il coraggio di cambiare vita, offrendo non solo un alloggio ma un futuro possibile".
La distribuzione delle risorse prevede una quota base di 43.750 euro per ciascuna delle 8 ASLo (per un totale di 350.000 euro) e una quota aggiuntiva di 100.000 euro da ripartire in base al numero di Centri Antiviolenza presenti su ciascun territorio. La misura conferma l'impegno regionale nella costruzione di reti territoriali solide per accompagnare le donne in percorsi di autonomia e reinserimento sociale.
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