Scuola - 13 novembre 2025, 15:43

La voce... Delle scuole: Le scuole dell’Astigiano investono nel futuro: tra libri, lingue e spirito d’impresa

Dall’adesione all’iniziativa “#IoLeggoPerché” all’Istituto di Castelnuovo Don Bosco, alle certificazioni linguistiche del “Pellati” e al progetto di imprenditorialità dell’ITIS “Artom”: tre esperienze che formano cittadini curiosi, competenti e pronti alle sfide del domani

La voce... Delle scuole: Le scuole dell’Astigiano investono nel futuro: tra libri, lingue e spirito d’impresa

L’Istituto di Castelnuovo Don Bosco aderisce all’iniziativa nazionale “#IoLeggoPerché

Fino al 16 novembre 2025, l’Istituto di Castelnuovo Don Bosco, Cocconato, Montiglio partecipa con entusiasmo all’iniziativa nazionale “#IoLeggoPerché”, il più grande progetto di promozione della lettura organizzato in Italia per sostenere le biblioteche scolastiche e avvicinare bambini e ragazzi al piacere dei libri.

 Durante questi giorni, sarà possibile donare un libro alla biblioteca della scuola presso le librerie gemellate, contribuendo così a costruire o arricchire uno spazio che non è solo un luogo fisico, ma un vero laboratorio di idee, curiosità e crescita personale. La biblioteca scolastica non è solo uno scaffale pieno di libri: è un ponte verso mondi nuovi, uno spazio in cui la mente si apre, l’immaginazione si accende e la curiosità si trasforma in sapere. È qui che gli studenti imparano a esplorare, a porsi domande, a cercare risposte, a costruire il proprio pensiero critico. Ogni pagina letta diventa un mattoncino che rafforza le competenze linguistiche, cognitive ed emotive, alimentando la capacità di comprendere e affrontare la complessità del mondo. Leggere non è solo un passatempo: è un vero e proprio allenamento per la mente. Quando leggiamo, il cervello lavora, immagina, collega, costruisce mondi e soluzioni.

 La lettura stimola l’immaginazione a livelli altissimi e, allo stesso tempo, sviluppa competenze cognitive che permettono di affrontare qualsiasi tipo di sfida — a scuola, nel lavoro, nella vita. Per questo motivo, partecipare a “#IoLeggoPerché” significa investire nel futuro degli studenti. Ogni libro donato è un seme di curiosità e conoscenza che continuerà a germogliare nel tempo. 

"Invitiamo famiglie, docenti, alunni e cittadini a unirsi a noi in questa splendida iniziativa - scrive l'istituto -. Donare un libro è un gesto semplice, ma dal valore immenso: è un modo per dire “Credo nella cultura, credo nei giovani, credo nel potere delle parole”. Fino al 16 novembre, chiedete agli insegnanti quali librerie hanno scelto per il gemellaggio. E’ sufficiente recarsi in una di esse e scegliere uno o più libri da donare alla scuola".

Certificazioni linguistiche al Pellati

Mercoledì 12 novembre gli studenti del Pellati che hanno conseguito le certificazioni europee delle lingue straniere sono stati accolti nell’aula Magna del Pellati dalla dirigente scolastica Paola Balza e dalle docenti Ricci Mariella, Guaraldo Laura, Soggiu Ilaria e Cristina Spagarino per la cerimonia di consegna degli attestati. Da anni l'istituto investe risorse per il potenziamento delle lingue straniere, permettendo a centinaia di studenti del Liceo e dell’Istituto Tecnico di conseguire le certificazioni europee. 

Presenti alla cerimonia per ritirare il proprio attestato anche alcuni docenti che hanno frequentato i corsi di preparazione agli esami nell’ambito del Progetto Futura DL 75.

Grazie al lavoro svolto in orario curricolare in classe e ai corsi pomeridiani, insegnanti di inglese e docenti madrelingua hanno preparato durante lo scorso anno scolastico oltre un centinaio di studenti, che fra aprile e giugno 2025 hanno sostenuto gli esami della Cambridge University: 56 il PET B1, 59 il First B2 e 10 il CAE C1.

Gli ottimi risultati conseguiti hanno convinto i docenti della necessità di continuare con il lavoro. A novembre prenderanno il via nuovi corsi di preparazione alle certificazioni delle lingue inglese, francese e tedesco.

Per far conoscere meglio i progetti linguistici e altri attivati, la scuola apre le porte ai visitatori il 13 dicembre 2025 e il 10 gennaio 2026. Dalle 15.00 alle 18.00 nella sede di Nizza potranno essere visitati i laboratori di informatica, scienze, lingue e fisica, la biblioteca e la palestra. Ambienti che vengono utilizzati dagli allievi dei tre licei (scientifico tradizionale, scientifico opzione scienze applicate, linguistico) e da quelli dell’istituto tecnico commerciale (AFM e SIA). Sarà possibile ricevere informazioni anche sulla novità della filiera 4+2 dell’indirizzo turismo. Si tratta di un percorso formativo innovativo che abbina un ciclo quadriennale di istruzione tecnico-professionale con un successivo, facoltativo biennio di specializzazione presso le ITS (Istituti Tecnici Superiori). 

Nelle stesse giornate, nella sede di Canelli, dove è attivo l’indirizzo Tecnico commerciale turistico (5 anni), saranno visitabili le accoglienti aule, la palestra e il laboratorio di informatica.

Per gli studenti della scuola media  interessati a partecipare alle ‘lezioni ponte’ delle materie caratterizzanti i vari indirizzi di studio che si svolgeranno dal 18 al 28 novembre, l’invito è ad iscriversi tramite il link apposito (https://forms.gle/g9KQPwMT3UnuXD8T6) presente nella sezione Orientamento del sito www.pellatinizza.edu.it.

ITIS “Artom” di Asti: 23 studenti selezionati per diventare imprenditori di sé stessi

L’ITIS “A. Artom” di Asti, pur essendo un istituto tecnico scientifico, continua a distinguersi per la capacità di ampliare i propri orizzonti formativi. Con il progetto “Imprenditorialità: una competenza fondamentale per un progetto di vita attiva”, l’Artom propone ai propri studenti un percorso che va oltre le discipline tradizionali, puntando a sviluppare spirito d’iniziativa, pensiero critico e capacità di progettare il futuro.

Sono 23 gli studenti delle classi quarte e quinte selezionati attraverso colloqui motivazionali: una scelta che ha messo in luce – con piacevole sorpresa – la voglia di fare, la curiosità e la maturità dei ragazzi quando vengono coinvolti in sfide autentiche.

Il progetto, articolato in più fasi, accompagna gli studenti dall’idea alla simulazione di una vera e propria start-up. Gli incontri con imprenditori, consulenti del lavoro, esperti di marketing e operatori bancari permettono di toccare con mano i diversi aspetti del mondo produttivo: dalla gestione economica e fiscale alla comunicazione, dal lavoro di squadra alla leadership.

Grazie a una metodologia basata sul learning by doing e sulla didattica laboratoriale, i ragazzi lavoreranno in gruppo per elaborare un business plan completo, che sarà presentato a una commissione composta da docenti e professionisti del settore.

L’iniziativa non punta solo a formare futuri imprenditori, ma a trasmettere una mentalità proattiva, utile in ogni contesto di vita e di lavoro. Come sottolineano i docenti referenti, “l’imprenditorialità è una competenza chiave per costruire il proprio progetto di vita, imparando a trasformare le idee in azioni concrete”.

Con questo progetto, l’ITIS Artom conferma la propria vocazione all’innovazione e alla collaborazione con il territorio, offrendo agli studenti l’occasione di allenarsi al futuro e di diventare protagonisti del proprio percorso di crescita personale e professionale.

Redazione

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