Venticinque anni di Diavolo Rosso e ventidue edizioni di "Sotto le stelle del jazz": la storica rassegna musicale torna nello spazio astigiano, allargando i suoi confini sonori. Il titolo si aggiorna quest'anno in "Sotto le stelle del jazz… e non solo", una scelta che apre il programma a proposte che spaziano oltre il jazz puro, per toccare il blues, il funk e il nu-soul.
L'ispirazione originale, nata dalla celebre canzone di Paolo Conte, rimane invariata, così come l'ironico sottotitolo "quante cravatte sbagliate". Una citazione che, come sottolineano gli organizzatori, enfatizza l'atmosfera lontana dalle convenzioni "ufficiali" che da sempre caratterizza il locale. Il programma è stato studiato per offrire un appuntamento al mese, da novembre fino ad aprile.
Il primo appuntamento della rassegna è in programma giovedì 27 novembre (inizio concerto alle 21.30, come per tutte le serate) con il "New Way by Travel Collective". Il duo italo-francese, composto da Marco Vezzoso e Alessandro Collina, sarà sul palco con ospiti d'eccezione: il contrabbassista Dominique Di Piazza e il batterista Andrea Marchesini.
Il 18 dicembre sarà la volta dell'"Alessandro Bellati Quartet". La voce di Bellati dialogherà con le sonorità sofisticate di Leo Martina al pianoforte, Alberto Parone alla batteria e Simone Barbiero al basso. Ospiti speciali della serata saranno Gianpiero Malfatto al trombone e Beppe Rosso alla chitarra.
Il nuovo anno si aprirà il 6 gennaio con un ospite internazionale di rilievo: Kenny "Blue Boss" Wayne, formidabile pianista e cantante capace di catturare l'essenza del blues e del funk.
Il 19 febbraio sul palco salirà la band astigiana "Slwjm", un quartetto nu-soul che proporrà brani dalla propria discografia e pezzi inediti. Si prosegue il 12 marzo con l'appuntamento "Swing Cafè", un viaggio dalle radici dello swing strumentale di inizio Novecento alla tradizione gipsy mitteleuropea, interpretato da Beppe Chilerio (chitarra solista), Beppe Rosso (chitarra solista), Igor Perniciaro (chitarra ritmica) e Simone Barbiero (contrabbasso).
La chiusura della rassegna, il 16 aprile, è affidata al progetto New Urban Jazz. L'iniziativa unisce l'eleganza di stili come bossanova e swing all'energia della musica moderna, grazie alle voci di Francesca Mansone e Mariella Agozzino, al piano e voce di Roberto Gallesio e al sax di Paolo Fasano.
Per quanto riguarda gli ingressi, la formula scelta per la maggior parte dei concerti è "up to you", ovvero a offerta libera. Fanno eccezione i due appuntamenti di maggior richiamo: l'apertura del 27 novembre con il New Way By Travel Collective e la data del 6 gennaio con Kenny Blue Boss Wayne, per i quali è previsto un biglietto d'ingresso. Sono inoltre previsti sconti per i correntisti della Banca di Asti.
La rassegna è organizzata dal Diavolo Rosso con la fondamentale collaborazione della Cassa di Risparmio di Asti e dell'Associazione Obiettivo Monferrato. L'evento è sostenuto anche da Cantine Tonelli, Elettraservice, Tosa Group e Agriturismo Babo.





