Economia e lavoro - 20 novembre 2025, 17:25

Fondazione ed Equita: i chiarimenti dell'ente

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti

La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti fornisce precisazioni in merito alla riunione del Consiglio di Amministrazione svoltasi venerdì 14 novembre e conclusasi martedì 18 novembre scorso.​

L'incontro era stato convocato per un aggiornamento sull'attività svolta da Equita, presente alla seduta, nell'ambito dell'incarico volto a definire una valutazione indipendente del patrimonio della Fondazione e a esaminare possibili scenari di diversificazione degli investimenti, in un'ottica di gestione equilibrata e sostenibile delle risorse, come sollecitato dal MEF in più circostanze.​

Il Consiglio di Amministrazione, a seguito di approfondito dibattito, ha assunto all'unanimità la delibera di rinviare ad una successiva seduta la trattazione della pratica per ulteriori approfondimenti.​

La Fondazione precisa che non vi è stata alcuna messa in minoranza del presidente Livio Negro, né formale né sostanziale. 

Nel corso della riunione ha avuto luogo un proficuo tavolo di confronto in cui i consiglieri hanno espresso liberamente le proprie considerazioni – come è normale in un organo collegiale – e non vi è stata alcuna bocciatura dell’operato del Presidente, né in merito alla gestione dell’Ente né rispetto al tema della diversificazione del portafoglio della Fondazione, richiesto dal MEF e previsto nello statuto.

 Nella seduta in oggetto sono stati valutati tutti i possibili scenari ad oggi presenti e potenzialmente percorribili sempre e solo nell’esclusivo interesse del territorio, della Banca conferitaria e del proprio personale. 

Il Consiglio ha operato, come sempre, in un processo strutturato e trasparente di confronto interno, finalizzato all’assunzione di decisioni informate e ben ponderate con il contributo di tutti i consiglieri. 

Tale confronto è ancora in corso e rappresenta un passaggio dovuto in una fase particolarmente delicata per le scelte da assumere a garanzia del territorio e della tutela dell’economia locale. La Fondazione ribadisce infine che ogni decisione sarà assunta in modo collegiale dai competenti Organi, con senso di responsabilità e nel pieno rispetto della missione istituzionale che da sempre ne guida l’operato.

Al direttore