È tutto pronto per il grande Bagna Cauda Day 2025, il rito collettivo che celebra il piatto simbolo del Piemonte. Da oggi fino al 23 novembre, e poi nel weekend del 28-30 novembre e dal 29 gennaio al 1° febbraio, con la regia dell’associazione Astigiani, Asti si prepara a vivere una festa popolare dal forte valore sociale e comunitario. Accanto alla tradizionale convivialità, due appuntamenti mettono al centro i temi della pace e del riscatto: il Bagna Pax della Caritas Diocesana e la partecipazione della cooperativa sociale La Strada con il progetto “SbAglio”, l'aglio coltivato nella Casa di Reclusione di Asti.
Sedersi insieme per parlare di pace
Da anni il Bagna Pax, promosso dalla Caritas Diocesana di Asti, riunisce a tavola persone provenienti da paesi in conflitto. Quest’anno, al Foyer delle Famiglie, l’appuntamento assume un significato ancora più intenso con un intervento congiunto che coinvolgerà una donna ucraina e una donna russa. Il Vescovo di Asti Marco Prastaro porterà un messaggio di speranza e riconciliazione, testimoniando l’impegno della diocesi nel favorire relazioni di ascolto e fraternità.
L'aglio del riscatto dal carcere di Asti
La cooperativa sociale La Strada parteciperà come “sponsor tecnico” fornendo l’aglio necessario a diversi locali, in particolare la Casa del Popolo – Santa Libera di Asti. Si tratta di “SbAglio”, coltivato all’interno della Casa di Reclusione di Asti nell’ambito di un progetto di inserimento lavorativo dei detenuti. "Essere parte del Bagna Cauda Day con il nostro progetto SbAglio è un modo per raccontare una storia diversa, fatta di seconde possibilità, lavoro dignitoso e riscatto" spiega Barbara Rapetto, presidente de La Strada.
Il Bavagliolone e i Premi "Testa d’Aj"
Come da tradizione, ogni partecipante riceverà il nuovo Bavagliolone in stoffa, illustrato da Raffaele Iachetti con il motto “Usiamo la testa”. Sabato 22 novembre, alle ore 18.30 nel Salone delle Colonne di Banca d’Asti, si terrà la cerimonia di premiazione dei riconoscimenti "Testa d’aj" 2025. I premiati di quest'anno sono Paolo Pejrone, architetto e paesaggista; Gian Marco Griffi, scrittore; Matteo Piano, atleta astigiano; Raffaella Bologna, produttrice vitivinicola e Raffaele Iachetti, artista.
Dalla carovana alle adesioni mondiali
Torna anche la Carovana della Bagna Cauda con auto d’epoca che sabato 22 novembre, partendo da Asti, raggiungerà Vessalico in Liguria per poi rientrare per l’accensione del grande fujot gigante in piazza Libertà alle ore 17.30. L’evento conferma la sua dimensione internazionale con adesioni da Londra, dove la Pezzana family preparerà la bagna casalinga, agli Stati Uniti, con il ristorante Figulina in North Carolina, fino a Shanghai e Tokyo, dove lo chef Yuji Hayashi guiderà un pop-up dedicato.
Le iniziative collaterali: dal trekking al bosco
Numerose le iniziative che accompagnano l'evento: dalla Bagna Cauda Walk con Enrico Panirossi alla Bagna Bike tra i vigneti del Monferrato, fino al progetto Bagna alla lavagna nelle scuole astigiane. Prosegue inoltre il impegno ambientale con la crescita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto, finanziato con parte del ricavato dell'evento. Durante la manifestazione, l’Associazione Rinascita di Asti promuoverà una raccolta di tappi di sughero usati per sostenere la ristrutturazione della Cascina “Graziella” di Moncalvo d’Asti, bene confiscato alle mafie.





