Un pomeriggio di scoperta, dialogo e partecipazione: così è stato per “Siamo tutti Importanti”, l’evento che Banca di Asti ha dedicato ai figli e alle figlie, ai nipoti e alle nipoti dei propri collaboratori e collaboratrici: un pomeriggio di incontro, gioco e scoperta pensato per parlare di parità di genere e inclusione con un linguaggio alla portata dei più piccoli.
Guidati dalla pedagogista Valeria Loretti, bambine e bambini hanno partecipato a laboratori creativi e attività pensate per far emergere un messaggio semplice e potente: ognuno di noi è unico, ogni voce merita ascolto, tutti abbiamo lo stesso valore.
I piccoli ospiti hanno riflettuto sulla bellezza della collaborazione e sul rispetto reciproco, in un clima giocoso e sereno.
Uno dei momenti più attesi è stato la possibilità, per tutte le bambine e tutti i bambini, di vedere da vicino dove lavorano mamma e papà, zia o zio. I corridoi della banca, i computer, le sale riunioni e gli uffici quotidianamente raccontati a casa si sono trasformati per loro in luoghi di meraviglia.
“È qui che succede tutto?” ha chiesto qualcuno con gli occhi spalancati. Un’esperienza semplice ma preziosa che ha avvicinato il mondo del lavoro alla loro realtà e rafforzato il legame tra famiglia e vita professionale.
L’iniziativa fa parte del percorso più ampio che Banca di Asti sta portando avanti sui temi di parità di genere, diversità e inclusione, con l’obiettivo di promuovere una cultura organizzativa attenta al valore della persona e al benessere delle famiglie.
Il pomeriggio si è concluso con una merenda tra sorrisi e risate: un ricordo che resterà nel cuore di chi ha partecipato e che la Banca di Asti desidera continuare a coltivare, convinta che la parità si costruisca anche, e forse soprattutto, attraverso lo sguardo puro dei bambini.








