Un ponte fatto di arte e colori per unire il mondo del volontariato a quello delle istituzioni. È questo il senso profondo dell'iniziativa che ha visto l'Anffas di Asti protagonista negli spazi della questura cittadina, proprio in occasione della "Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità" (cui abbiamo dedicato un ampio approfondimento in un altro articolo), i ragazzi dell'associazione hanno voluto lasciare un segno tangibile della loro presenza e del loro impegno.
Il momento centrale della mattinata è stato l'inaugurazione di un mosaico raffigurante lo stemma araldico della Polizia di Stato. L'opera, frutto della pazienza e della manualità degli utenti che frequentano il laboratorio creativo della sede locale, rappresenta non solo un omaggio istituzionale, ma un vero e proprio simbolo di vicinanza tra cittadini e forze dell'ordine. Alla cerimonia hanno preso parte anche una classe quarta dell'istituto Enaip e la sezione astigiana dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato (ANPS), a testimonianza di una rete territoriale sempre più coesa.
Il manufatto artistico ha trovato subito la sua collocazione ideale: è stato infatti affisso nell'androne principale della questura, dove rimarrà esposto come ricordo permanente di questa giornata e come ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente dagli agenti.
L'incontro non si è esaurito con lo svelamento dell'opera. L'iniziativa nasce infatti dal desiderio di creare un momento semplice e diretto di conoscenza reciproca, utile per scoprire da vicino la realtà della Polizia e, allo stesso tempo, per dialogare di diritti, accessibilità e inclusione in modo concreto. Dopo una breve visita che ha permesso alle persone con disabilità di entrare in contatto con gli ambienti della questura, il "corteo" si è spostato presso la vicina sede dell'Anffas.
Qui, le autorità locali sono state accolte per assistere alla messa in scena dello spettacolo di Natale, ideato e realizzato dai ragazzi dell'associazione, chiudendo così una mattinata all'insegna della condivisione e dell'abbattimento, culturale e fisico, di ogni barriera.





