Eventi - 03 dicembre 2025, 17:45

Accessibilità e inclusione: al Parco Paleontologico nasce “I Colori della Disabilità”

Un progetto che nel 2026 offrirà esperienze su misura per tutte le forme di disabilità, tra visite guidate, geositi e attività educative

Accessibilità e inclusione: al Parco Paleontologico nasce “I Colori della Disabilità”

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, anche il Parco Paleontologico si unisce al calendario di iniziative, promuovendo l’anteprima del progetto i “Colori della Disabilità”, una serie di incontri che vedrà la luce nel 2026.

In linea con la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità adottata nel 2006, e con la più recente Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile legato alla costruzione di comunità più giuste e solide, il Museo Paleontologico di Asti sostiene una visione dell’accessibilità culturale come valore essenziale, in cui tutti possano scoprire e vivere la meraviglia dei fossili.

“Ogni giorno lavoriamo per rendere il patrimonio paleontologico migliore e un luogo di scoperta per tutti – ha spiega Alessandra Fassio, responsabile della Didattica e della fruizione del Parco– il museo è infatti completamente accessibile e anche il Geosito di Cortiglione è raggiungibile in carrozzina. Per le scuole, il museo si è arricchito di una Guida in CAA - Comunicazione Aumentativa e Alternativa -, uno strumento fondamentale per permettere anche ai bambini con difficoltà comunicative di comprendere e apprezzare le collezioni e, già da anni collaboriamo con l'Associazione APRI per organizzare visite guidate dedicate agli ipovedenti”.

 

La presidente Sara Rabellino ha poi sottolineato l’importanza di comprendere i diversi tipi di disabilità, poiché ciascuna presenta sfide uniche. Infatti, con adeguati strumenti, il supporto giusto e un ambiente accessibile, anche le persone con disabilità possono vivere un’esperienza pienamente soddisfacente sia all’interno del Museo dei Fossili sia nei geositi e nelle aree naturalistiche del Parco: “I Colori della Disabilità, non vuole solo essere un potenziamento delle attività già in corso e degli strumenti in uso, ma un vero e proprio percorso, che ispirandosi alla bandiera del Disability Pride che presenta i colori rappresentanti i diversi aspetti della disabilità, coinvolga associazioni e professionisti, al fine di organizzare appuntamenti dedicati e con approcci personalizzati alle quattro forme di disabilità: fisica, sensoriale, psichica e intellettiva”.

Il primo appuntamento, in fase di programmazione, coinvolgerà gli ospiti della Cooperativa Elsa – presieduta da Maurizio Bologna - che dal 1987 si occupa con passione di assistenza, riabilitazione ed integrazione dei disabili e della promozione umana e culturale delle persone.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU