Si preannuncia una settimana complicata sul fronte della raccolta rifiuti per i cittadini di Asti e dei comuni della provincia consorziati Cbra. L'Asp ha infatti comunicato che, a causa di due distinte mobilitazioni sindacali, i servizi di igiene ambientale potrebbero subire sensibili variazioni nelle giornate di martedì 9 e mercoledì 10 dicembre.
Il primo appuntamento è fissato per martedì 9 dicembre, giornata dedicata alle assemblee sindacali dei lavoratori. Per consentire la partecipazione del personale, sono previste modifiche operative sia nella raccolta porta a porta che nell'apertura degli uffici al pubblico. Nello specifico, l’Ecocentro di via Ceca ad Asti anticiperà la chiusura mattutina alle ore 10, per poi riaprire regolarmente alle 14.30. Variazioni anche per lo sportello Igiene Urbana di corso Cavallotti 45, che abbasserà la serranda alle 10.30 per riprendere l'attività nel pomeriggio alle 14.45.
La situazione potrebbe farsi più critica mercoledì 10 dicembre, data scelta per lo sciopero nazionale dell'intero comparto. La mobilitazione, indetta dalle sigle sindacali FP-Cgil, FIT-Cisl, UilTrasporti e Fiadel, nasce dal perdurare delle criticità nelle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale (CCNL) dei servizi ambientali.
In questa giornata potrebbero verificarsi disservizi diffusi non solo nella raccolta rifiuti, ma anche presso l’Ecocentro, lo sportello di corso Cavallotti e nella sede Asp di corso Don Minzoni 86. Particolare attenzione va prestata alla situazione nei comuni della provincia consorziati Cbra, dove il servizio è gestito unitamente a San Germano; i dati storici, infatti, suggeriscono un'adesione massiccia: durante il precedente sciopero del 17 ottobre, la percentuale di astensione dal lavoro tra i dipendenti San Germano era stata del 100%, mentre per l'Asp si era attestata al 46,39%.
Nonostante le agitazioni, l'azienda assicura che saranno garantiti i servizi essenziali. La raccolta verrà effettuata regolarmente presso le aree mercatali, gli ospedali, le cliniche e le carceri, tutelando così le strutture prioritarie.
Per chi avesse necessità di ulteriori dettagli o chiarimenti sulle zone coinvolte, è possibile consultare il sito internet dell'Asp, utilizzare l'App Junker o contattare i numeri telefonici dedicati: 800 991141 per il Comune di Asti e 800 713628 per i comuni del consorzio Cbra.





