L'associazione Via Madre Teresa di Calcutta, Pontesuero e Valgera, da anni impegnata nel volontariato e nella cura del territorio astigiano, ha lanciato l'appello “Adotta l'albero del quartiere”, un'iniziativa natalizia che raduna i vicini per decorare un maestoso pino nel parco con materiali recuperati.
Aperto a tutti, l'evento, lunedì 8 dicembre dalle 15, prevede l'impiego di elementi quotidiani – pacchetti dismessi, dischi lucenti, palline, nastri, coni e bottiglie – per trasformare l'abete in un simbolo di creatività senza sprechi, elevando il riciclo a rito condiviso.
Il parco accoglierà questa unione festiva, con partecipazione libera fino alla capienza consentita, in un clima di gioia e solidarietà.
Tutti i bambini riceveranno un regalo.
Chiunque desideri contribuire potrà portare addobbi personali o idee improvvisate, rendendo l'albero non solo luminoso nelle serate invernali, ma testimone di un ciclo virtuoso che educa al rispetto ambientale.
“Vi aspettiamo", esorta il volantino diffuso dall'associazione, un richiamo caldo che supera le distanze del quartiere per toccare il cuore della comunità.
Rami che intrecciano memorie
In un quartiere come Pontesuero e Valgera, forgiato da storie di vicinanza e resilienza, questo addobbo evoca la forza del verde urbano contro le fughe del tempo moderno. Ogni decorazione riciclata – dal nastro annodato al cono reinventato – sussurra di mani unite, insegnando ai più piccoli il valore di trasformare il transitorio in eterno.
Passato il Natale, l'albero tornerà al suo respiro silente, nutrendo il suolo come eredità viva. Non si tratta di ornamento effimero, ma di seme profondo: ad Asti, tra le luci del periodo festivo, un pino adottato rammenta che la vera festa sboccia dal terreno custodito insieme.
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