Un momento di grande partecipazione ha caratterizzato l'accensione dell'albero di Natale a Rocchetta Tanaro, evento che ha visto la presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio insieme alle autorità regionali, locali e a una numerosa rappresentanza della comunità. La cerimonia, organizzata con il contributo attivo delle associazioni e dei giovani del paese, ha confermato l'importanza delle tradizioni natalizie come elemento di coesione sociale.
Tradizioni e giovani al centro della comunità
Il sindaco Massimo Fungo ha aperto la cerimonia sottolineando il valore delle tradizioni: "Le tradizioni vanno mantenute e devono essere trasmesse ai giovani, perché sono il filo che unisce il passato della nostra comunità al suo futuro. Questo appuntamento è ormai una tradizione rocchettese a tutti gli effetti e voglio ringraziare il presidente per la sua presenza".
Il primo cittadino ha posto particolare enfasi sul coinvolgimento delle nuove generazioni: "Dobbiamo avere il coraggio di dare fiducia ai giovani. E quando ai giovani viene data fiducia, loro rispondono con impegno, creatività e dedizione, come dimostra l'albero che inauguriamo questa sera".
Fungo ha concluso il suo intervento ringraziando tutti i protagonisti dell'evento: "Rocchetta è un paese vivo grazie a chi partecipa, a chi mette tempo e passione per costruire qualcosa di bello per tutti". All'evento hanno partecipato anche l'assessore Marco Gabusi e l'onorevole Andrea Giaccone, che hanno rinnovato l'importanza del coinvolgimento giovanile sul territorio.
Il presidente Cirio: "I piccoli paesi sono il cuore della comunità piemontese"
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha espresso apprezzamento per l'iniziativa e per il senso di comunità dimostrato da Rocchetta Tanaro: "I piccoli paesi sono il cuore della nostra comunità: è qui che sopravvivono e si rinnovano tradizioni autentiche, quelle che si tramandano anche attraverso i soprannomi storici o i nomi delle borgate. Sono elementi che non troviamo nei grandi centri, e che rendono unico il nostro territorio".
Il presidente ha inoltre sottolineato l'attenzione regionale verso le realtà locali che valorizzano i giovani: "È bello vedere un paese dove le associazioni, le Pro Loco, il Palio e l'amministrazione lavorano insieme, dando spazio ai giovani e rendendoli protagonisti. Questo è il modo più efficace per mantenere vive le tradizioni e per costruire comunità forti. Complimenti a tutti e buon Natale".
Icardi: "I giovani non sono solo il futuro, sono il presente"
A chiudere gli interventi è stato Claudio Icardi, presidente della Consulta Giovanile che ha espresso particolare gratitudine verso l'amministrazione comunale: "Voglio ringraziare il sindaco Massimo Fungo per la fiducia che ha dato al gruppo di giovani e in particolare a me. La fiducia è un atto concreto: non è un messaggio, non è un ruolo e non è una firma. Quando qualcuno crede davvero in te, senti la responsabilità di dimostrarlo con i fatti".
Il presidente della Consulta Giovanile ha concluso con un messaggio forte sul ruolo dei giovani: "Spesso sentiamo dire che i giovani sono il futuro, ma non è completamente vero: i giovani sono anche il presente. E Rocchetta lo ha dimostrato. I comitati Palio, la Pro Loco e tutte le realtà del paese hanno mostrato cosa si può realizzare quando ai giovani viene dato spazio e fiducia".
L'evento ha confermato come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e giovani rappresenti la formula vincente per mantenere vive le tradizioni e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità locale.





