Un'altra giornata da incorniciare al Palabrumar, dove il futsal regala emozioni forti e ribaltamenti di fronte degni di un thriller sportivo. Gli Orange guidati dal tecnico Patanè aggiungono un altro tassello prezioso al loro campionato, uscendo vincitori da una vera e propria battaglia contro un'Energy mai doma. La vittoria per 8-5 racconta di una squadra solida, matura e capace di soffrire, confermando le ambizioni di vertice con un bottino impressionante: 28 punti su 30 disponibili.
Dominio iniziale e spettacolo
L'avvio di gara è scoppiettante. I padroni di casa impongono subito ritmi altissimi, trascinati dalle giocate di Ibra e da una manovra corale aggressiva e precisa. Nonostante le numerose occasioni create, il vantaggio arriva dopo cinque minuti: è Francalanci, alla sua terza marcatura stagionale, a sbloccare il risultato finalizzando uno scambio stretto che accende l'entusiasmo del pubblico.
Sulle ali dell'entusiasmo, gli Orange raddoppiano poco dopo grazie al cosiddetto Cannibale, che colpisce nel suo "fortino" portando il parziale sul 2-0. L'Energy, tuttavia, dimostra di essere una compagine strutturata e ricca di individualità, come l'esperto Sardella. Gli ospiti accorciano le distanze con Colletta (2-1), ma la reazione locale è veemente: Itria finalizza un contropiede da manuale per il 3-1, punteggio con cui si chiude un primo tempo vibrante.
Il blackout e la furiosa rimonta ospite
La ripresa sembra incanalare il match verso una tranquilla gestione per gli Orange, specialmente dopo che Ibra sigla la rete del 4-1. Ma nel futsal, come noto, nulla è scontato. L'Energy ha un sussulto d'orgoglio improvviso e devstante: in pochi minuti, gli ospiti scatenano un assedio che porta le firme di Previtali, Colletta e Teramo. I tre, ispirati dalla regia di Ignatiu De Almeida, non solo riagguantano il pareggio, ma operano il sorpasso portandosi sul 4-5.

La mossa vincente e l'apoteosi finale
Con il Palabrumar gelato dall'inaspettato svantaggio, mister Patanè gioca il tutto per tutto optando per il portiere di movimento. La scelta tattica paga immediatamente: Caracciolo trova il gol del 5-5 che ristabilisce la parità. L'inerzia torna tutta dalla parte degli astigiani: un sesto fallo conquistato permette a Piazza di riportare avanti gli Orange su tiro libero.
Nel finale incandescente, l'Energy tenta a sua volta la carta del portiere di movimento, ma l'esito è fatale per gli ospiti. Ancora il Condor Piazza colpisce per la sicurezza, prima che Cesari metta il punto esclamativo sulla contesa, infilando la porta sguarnita direttamente dalla propria metà campo e facendo esplodere di gioia il palazzetto.
Gli Orange ci sono e guardano tutti dall'alto, pronti ora a chiudere il girone d'andata contro l'Olimpia Verona con la consapevolezza della propria forza.
Tabellino del match
Marcatori Orange: 2 Piazza, 1 Itria, 1 Ibra, 1 Cesari, 1 Caracciolo, 1 Francalanci
Marcatori Energy: 2 Colletta, 1 Teramo, 1 Previtali, 1 Odierna





