La settimana si chiude con un tema chiave per San Damiano e i comuni limitrofi: la ristorazione scolastica. Il sindaco Davide Migliasso ha annunciato che è in corso la procedura per una nuova gara d’appalto triennale che interesserà il periodo 2026-2028, con un valore complessivo di 1 milione e 810 mila euro.
“Si tratta di un servizio che riguarda non solo il nostro comune, ma anche quelli di Tigliole, Cisterna e Antignano, che si appoggiano alla nostra mensa scolastica”, ha spiegato Migliasso. L’amministrazione, in collaborazione con la Provincia di Asti attraverso la sua stazione appaltante, è al lavoro per individuare il nuovo gestore a partire dal nuovo anno scolastico 2026-2027.
Nel frattempo, è stata disposta una proroga fino al 30 giugno 2026 con l’attuale gestore, la ditta Cheer Food, per garantire continuità del servizio. “Non volevamo interrompere l’anno scolastico, quindi abbiamo deciso di prorogare di altri sei mesi l’appalto, evitando così qualsiasi disservizio”, ha aggiunto Migliasso.
L’amministrazione ha confermato che le tariffe dei buoni mensa resteranno invariate fino a fine anno scolastico, nonostante l’aumento dei costi generali. “È un segno di attenzione verso le famiglie e gli studenti”, ha sottolineato il sindaco.
Un nuovo coordinamento pedagogico territoriale
Nel corso della settimana è stato anche ricostituito il coordinamento pedagogico territoriale, con San Damiano nel ruolo di comune capofila. Il nuovo perimetro comprende i comuni di Castell’Alfero, Celle Enomondo, Dusino San Michele, Monale, San Paolo Solbrito, Tigliole, Villafranca d’Asti, Villanova d’Asti, Antignano, Cisterna, Portacomaro e Valfenera.
“È un adempimento normativo regionale importante per favorire il confronto tra i referenti dei servizi educativi e sociali, e per la formazione degli operatori”, ha precisato Migliasso. San Damiano sarà anche destinatario delle risorse aggiuntive per la formazione del personale nei settori educativo, sociale e sanitario.
Nel 2025 sono già stati svolti corsi di aggiornamento e formazione al Foro Boario e nella sede del Comune, esperienze che saranno riproposte anche nel 2026.
Tesoreria e urbanistica, continuità con la Banca di Asti
Il Comune e l’Unione Terre di Vine e di Tartufo hanno inoltre rinnovato la convenzione del servizio di tesoreria con la Banca di Asti per il periodo 2026-2030. “È un rapporto che si consolida – ha commentato Migliasso – perché da anni la Banca di Asti svolge per noi un ruolo affidabile e professionale nella gestione del servizio di tesoreria”.
Nuova commissione locale per il paesaggio
Infine, è stata ufficializzata la nuova Commissione locale per il paesaggio, organo che valuta le pratiche urbanistiche con impatto ambientale. Ne fanno parte gli architetti Giuseppe Ramello, Francesco Remondino, Elisa Monticone, Alberto Casetta e Silvia Cauda. Le funzioni di segretario sono state affidate al geometra Giuseppe Liva, responsabile dell’Ufficio Urbanistica del Comune.
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