Eventi - 26 dicembre 2025, 14:20

Continua la tradizione dei regali orrendi che "diventano" solidarietà

Stasera al Diavolo Rosso nuovo appuntamento con la "Festa del regalo riciclato" con raccolta fondi per l'Astro

Porro (sulla sinistra della foto) e Miravalle ritratti in occasione di una precedente edizione dell'iniziativa

Porro (sulla sinistra della foto) e Miravalle ritratti in occasione di una precedente edizione dell'iniziativa

Manca ormai pochissimo. Questa sera, Santo Stefano, il Diavolo Rosso riaprirà le porte per una delle consuetudini più longeve e ironiche del Natale astigiano: la Festa del regalo riciclato, giunta alla sua 26esima edizione. Quello che sulla carta sembra solo un gioco per liberarsi di sciarpe improponibili o ninnoli di dubbio gusto, è in realtà una macchina di solidarietà ben oliata, guidata da due figure cardine della cultura locale.

I padroni di casa: 26 anni ininterrotti 

A garantire il successo della serata, fin dalla primissima edizione, è una coppia di "battitori" d'eccezione che non ha mai mancato un appuntamento. Sul palco saliranno infatti Gianluigi Porro e Sergio Miravalle, un tandem che incarna la storia culturale e giornalistica della città.

Porro, figura poliedrica, porta con sé l'esperienza di ex dirigente del settore Cultura del Comune, già direttore del Teatro Alfieri e presidente di Piemonte dal Vivo. Da decenni instancabile promotore culturale, è tra i padri fondatori dello stesso Diavolo Rosso e del festival "A Sud di Nessun Nord". Al suo fianco, a gestire l'asta semiseria, c'è Miravalle: firma storica ed ex responsabile della redazione astigiana de La Stampa, già presidente dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte e attuale anima del trimestrale Astigiani, che ha fondato e dirige. Saranno loro a trasformare l'imbarazzo dei doni ricevuti in uno spettacolo di ironia collettiva.

Il cuore dell'iniziativa: tutto per l'Astro 

Dietro le risate e lo scambio dei pacchi c'è un obiettivo serissimo. L'intero ricavato delle iscrizioni (fissato a 2,50 euro per ogni regalo conferito) sarà devoluto all'associazione Astro. Una realtà fondamentale per il territorio, fondata dal dottor Franco Testore, per lungo tempo primario di Oncologia all'ospedale di Asti, che si dedica instancabilmente all'assistenza dei malati oncologici e al supporto delle loro famiglie. Partecipare al gioco, quindi, significa trasformare un oggetto inutile in un aiuto concreto.

Come funziona la serata 

Per chi volesse unirsi a questo rito collettivo last-minute, l'appuntamento è per stasera.

Dalle 20.30: Apertura delle iscrizioni. Chiunque può portare i regali che intende "rimettere in circolo".

Dalle 21 circa: Inizio dell'estrazione e dello scambio. Ogni partecipante tornerà a casa con un numero di pacchi pari a quelli donati, in un gioco a "scatola chiusa" che culminerà con l'elezione, per voto popolare, del "Regalo più brutto". Un titolo che, paradossalmente, è molto ambito, tanto che alcuni vincitori del passato hanno conservato il "trofeo" per ripresentarlo in gara l'anno successivo.

Redazione

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