Mentre si smaltiscono i pranzi natalizi e ci si gode il relax di Santo Stefano, a Moncalvo fervono i preparativi per quello che si preannuncia come l'evento culturale di chiusura del 2025. Domenica 28 dicembre, alle ore 17, il Teatro Civico diventerà il palcoscenico di una scommessa artistica affascinante: far convivere la solennità dell'arte sacra locale con l'esplosività del rock internazionale.
A guidare il pubblico in questo viaggio saranno i Queen Size, una formazione giovane ma dalle idee molto chiare. Nati nel 2024 e composti da sei musicisti del territorio (tra astigiano e alessandrino), hanno scelto di dire no alle imitazioni caricaturali. "Niente baffi o costumi di scena, ma pura fedeltà musicale", è il mantra del gruppo. L'obiettivo non è trasformarsi in sosia di Freddie Mercury, ma restituire la dignità e la complessità degli arrangiamenti originali, concentrandosi sulla sostanza più che sull'apparenza.
Per questo appuntamento, la band ha scelto un repertorio leggendario: la scaletta ricalcherà fedelmente il Magic Tour del 1986, l'ultima serie di concerti della formazione originale inglese, integrata da alcune perle composte fino al 1991. "L’obiettivo è offrire un’esperienza musicale coinvolgente", racconta il cantante Emiliano Morando, "curata nei minimi dettagli per ricreare le sonorità che hanno reso immortali i Queen".

Ma la vera novità dello spettacolo di domenica sta nella cornice concettuale. La musica non resterà fine a se stessa, ma dialogherà con le opere di Guglielmo Caccia, detto "il Moncalvo". Gli spettatori si troveranno immersi in un gioco di contrasti e affinità: la drammaticità composta del manierismo seicentesco verrà accostata alla teatralità epica di brani come "Somebody to Love". L'intuizione è che la tensione verso il divino delle pale d'altare del Caccia e la ricerca di grandiosità dei Queen siano due facce della stessa medaglia, capaci di stimolare nello spettatore un'elevazione spirituale ed emotiva.
Ricordiamo infine che lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito. Eventuali donazioni verranno interamente devolute all'AIDO intercomunale Area Astigiana.





