Asti - 30 dicembre 2025, 07:50

Asti e Cuneo più vicine, la Lega: "Motore di crescita per il Piemonte"

L'Onorevole Giaccone sottolinea l'importanza del nuovo asse viario, mentre il segretario cittadino Mauro Serena evidenzia come rappresenti il superamento di anni di stallo politico

Nella mattinata di ieri, i primi mezzi in transito sull'autostrada (immagine da Targato CN, altra Testata del nostro gruppo editoriale)

Nella mattinata di ieri, i primi mezzi in transito sull'autostrada (immagine da Targato CN, altra Testata del nostro gruppo editoriale)

L'apertura dell'autostrada Asti - Cuneo, da quest'oggi percorribile dal traffico veicolare dopo il primo transito "istituzionale" nella mattina di ieri, ha suscitato l'apprezzamento dei vertici locali della Lega, ad iniziare dall'Onorevole Andrea Giaccone, che ne è anche segretario provinciale. 

Il ringraziamento del deputato va innanzitutto "al Ministro Matteo Salvini e al lavoro in sinergia con la Regione Piemonte" che consente "finalmente di porre fine ad una vicenda pluridecennale fatta di ritardi e rinvii". "Ora - afferma l'Onorevole Giaccone - Asti e Cuneo, territori da sempre legati, sono piu' vicini anche dal punto di vista infrastrutturale e ciò non potrà che rappresentare un vantaggio per le persone, per le imprese e per l'economia dei territori". "Come Lega da sempre abbiamo creduto nel completamento di quest'opera - rimarca - e da sempre pensiamo alle infrastrutture come motore di sviluppo, per cui non possiamo non accogliere con soddisfazione l'apertura di questo asse viario che sara' strategico per migliorare il collegamento di molte aree e per la crescita del Piemonte".

Affermazioni che trovano riscontro anche in quelle di Mauro Serena, segretario cittadino del partito, secondo cui l'inaugurazione della tratta "consegna al Piemonte un'infrastruttura fondamentale per il territorio e ( troppo) a lungo attesa". Un'infrastruttura che, secondo Serena: "Con il futuro completamento della TAV e la prossima apertura del terzo valico renderà la nostra Regione più competitiva con ricadute positive anche in termini di occupazione". Anche il segretario cittadino rimarca "L'ottimo lavoro del ministro Salvini e della Regione che hanno reso possibile il superamento di un ostruzionismo che 11 anni di governo a trazione PD e 5 anni di giunta Chiamparino non erano riusciti a superare". Non manca infine un cenno a un'altra infrastruttura sulla quale si discute da decenni: "Per quanto riguarda Asti avanti tutta con il progetto della circonvallazione sud/ovest. Unica opera che può contribuire a migliorare in modo sostanziale la viabilità in città".

Redazione


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