Cultura e tempo libero - 23 gennaio 2019, 12:27

Arriva da Canale la visitatrice numero 40mila della mostra "Chagall. Colore e Magia"(VIDEO)

La mostra in corso ad Asti fino al 3 febbraio. Palazzo Mazzetti ha voluto premiare anche chi è arrivato poco prima e immediatamente dopo.

I premiati a Palazzo Mazzetti con le autorità

I premiati a Palazzo Mazzetti con le autorità

Hanno sfondato quota 40.000 mila i visitatori della mostra “Chagall Colore e Magia” in corso ad Asti fino al 3 febbraio.

Proprio questa mattina, 23 gennaio, con un simpatico momento a Palazzo Mazzetti sono stati staccati i biglietti 39mila e 99, 40mila e 40mila e uno

I VINCITORI

Federica Riberti (che non si aspettava davvero un’accoglienza così importante con premi e giornalisti) di Canale ha comprato il 40millesimo ticket, la giovanissima Julia turista bielorussa in viaggio in Italia e conterranea di Chagall è arrivata subito prima, al giornalista Gabriele Azzalini, di Torino, Segretario generale del gruppo Dirigenti Fiat che ha portato in visita proprio questa mattina un gruppo di 50 persone, il biglietto 40mila e uno.

Molto soddisfatti e divertiti i vertici di Palazzo Mazzetti. “Un riconoscimento alla 40 millesima visitatrice e a chi è arrivato un attimo prima e un attimo dopo”, scherza il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Mario Sacco che ha ringraziato il presidente di Ascom Aldo Pia (l’Ascom ha regalato alla vincitrice una cena per due persone), il presidente del Consorzio Barbera Filippo Mobrici (una cantinetta per tutti i vincitori) e il Consorzio dell’Asti che ha omaggiato un magnum “di consolazione”.

L’otto febbraio in una conferenza stampa saranno presentati tutti i dati e gli obiettivi per il futuro.

“Puntando su un grande investimento (circa 500.000 euro n.d.r) e una grande mostra – continua Sacco – Asti è diventata una vera città culturale”. Il sindaco Maurizio Rasero ha ribadito: “Asti può volare alto, quando tutte le istituzioni del territorio si mettono insieme, non hanno limiti. 40.000 visitatori sono più della metà della nostra popolazione e hanno portato un grande indotto. Bene aver creato Asti Musei”.

In attesa di portare un nuovo nome all’altezza di Chagall, Filippo Ghisi direttore di Asti Musei, esprime grande soddisfazione. “Per noi un momento importante e grazie alle collaborazioni, abbiamo potuto premiare. La mostra è aperta fino al 3 febbraio, quindi c’è ancora un po’ di tempo per poterla godere della bellezza, dei colori e della magia di Chagall”.

 

Betty Martinelli

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