Eventi - 01 novembre 2019, 09:27

La "Rossa" incanterà il weekend a Costigliole d'Asti

A RossoBarbera 200 "regine" nel Castello, pronte ad essere assaggiate

La "Rossa" incanterà il weekend a Costigliole d'Asti

A Costigliole d’Asti la “Rossa” è pronta a dare il meglio dal 2 al 4 novembre con RossoBarbera

Evento dedicato alla “regina dei vini” che vedrà il Castello accogliere circa 200 Barbere, espressione di territori e interpretazioni produttive. Una location eccezionale e allo stesso tempo naturale: dimora di Filippo Asinarì di San Marzano, nobile, importante diplomatico con il cuore da viticoltore. A lui, oltre ai meriti politici e militari, va riconosciuto l’onore di aver creduto nei vini rossi del suo territorio e nelle potenzialità del terroir dì Costigliole per accogliere le migliori Barbere d’Europa.

RossoBarbera, sarà quindi un importante banco di prova per il sodalizio turistico tra Asti e Alba.

IL PROGRAMMA DELL'EVENTO

La manifestazione si aprirà domani sabato 2 novembre con un brindisi inaugurale del produttori che partecipano all’evento. Sabato e domenica, dalle 11 alle 23, i banchi d’assaggio posizionati nelle sale del castello saranno aperti con orario no stop per accogliere appassionati, turisti e affezionati ad un appuntamento che è ormai un classico del winetasting. Il pubblico verrà aiutato nella scelta dalla presenza di una Carta delle Barbere che da quest’anno sarà consultabile anche on line, sul sito www.rossobarbera.it, sul quale sarà possibile trovare tutte le informazioni relative la manifestazione e gli eventi ad essa correlati.

Vi saranno anche due momenti dedicati a degustazioni organizzate dalI’Ais delegazione di Asti: il primo domani alle 16 quando, tornerà “La degustazione sociale”, dedicato cioè alle Cantine sociali. Cinque cantine cooperative, 5 vini che esprimono racconti, lavoro e tipologie di produzione. La degustazione sarò tenuta da Mauro Carosso, delegato Ais Torino.

Lo seconda degustazione tecnico curata da Ais sarà domenica sempre alle 16 e sarà eccezionalmente condotta da Fabio Gallo, presidente Ais Piemonte: “Pinot Noir al Costello di Costigliole”, il leggendario vitigno principe di Borgogna sarà protagonista di in un momento di approfondimento unico. Vini preziosi che stupirono il già citato Filippo Asinari di San Marzano. II Conte nell’Ottocento comprò direttamente in Francia le barbatelle da inviare al suo fattore di Costigliole. Il suo antenato Domenico Asinari intorno al 1300 si stabilì a Solins, in Borgogna, per aprire una banca e amministrare boschi e vigneti. Un legame doppio che invita a scoprire, alla corte di Costigliole, il Pinot Noir.

NON SOLO VINO...

Domenica il conte sarà anche al centro di una pillola di storia finalizzata ad approfondirne la conoscenza, mentre il pomeriggio sarà contrassegnato anche all’esibizione degli sbandieratori e musici Gli Alfieri di Costigliole d'Asti e l’appuntamento “Ricordare II passato per progettare il futuro. Proiezione di memorie del territorio" che si articolerà su due momenti: la proiezione del primo documentario girato in Italia sul vino di Giovanni Mario Lisa (Nanni) intitolato “Dove il pane si chiama vino” e uno selezione di fotografie del mondo agricolo nel comune di Costigliole d'Asti dall’archivio della memoria dell’associazione Costigliole Cultura. Iniziativa compresa nel progetto “Castello di Costigliole. Il racconto e la cultura del territorio" sostenuto dalla Compagnia di San Paolo attraverso il bando I luoghi dello cultura 2018.

Non mancheranno poi momenti dedicati agli abbinamenti tra vino e cibo – doverosi anche per via della presenza nel castello della sede dell’IClF Scuola internazionale di cucina italiana che non può mancare con i suoi piatti in assaggio. Mentre gli esperti dell’Onaf - Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio di Asti, proporrà una selezione di formaggi che si sposano con i vini presentati.

UNA GRANDE FESTA IN TUTTO IL PAESE

Senza dimenticare la grande novità di quest’anno, ovvero il coinvolgimenti nell’iniziativa dei ristoranti costigliolesi con “Barbera in tavola”.

Il 3 novembre, oltre al consueto mercato domenicale si svolgerà “Costigliole in fiera” che vedrà banchi di artigianato e prodotti tipici dislocati da piazza Umberto I fin sotto le mura del castello. Sotto i portici del Comune si svolgerà, inoltre, l’appuntamento con la Fiera del tartufo di Costigliole d’Asti, nell’ambito della quale i trifolao delle colline di Costigliole si ritrovano per mostrare i propri tesori.

lunedì 4 novembre i banchi d’assaggio apriranno dalle 11 per una giornata speciale interamente dedicata agli operatori del settore: ristoratori, giornalisti, bar ed enoteche.

Nel corso della manifestazione sarà presente nel castello anche un corner informativo dell’Ente Turismo Langhe Monterrato Roero. Sabato che domenica, sarà attivo un servizio di navette che partiranno dei parcheggi del Campo sportivo e del Cimitero.

L’evento è organizzato dall’ assessorato all'Agricoltura, Commercio, Manifestazioni e Cultura del Comune di Costigliole d'Asti assessorato all'Agricoltura, Commercio, Manifestazioni e Cultura e dalla Cantina comunale del Vini dl Costigliole d'Asti, in collaborazione con il Consorzio Barbera e Vini del Monferrato, Ente del Turismo Langhe Monferrato Roero, Camera di commercio di Asti, AIS Asti, ICIF. OnafAsti, con il contributo di Compagnia di San Paolo e il patrocinio della Regione Piemonte.

Redazione

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