Nell’Astigiano si torna a parlare dell’erogazione, da parte della Regione di 14 milioni di euro ai piccoli Comuni del Piemonte. Dopo l’esternazione del sindaco di Villanova Christian Giordano, escluso, (CLICCA QUI) tocca al Comune di Isola d’Asti fare chiarezza.
DUBBI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI
Dopo la pubblicazione della graduatoria relativa al bando della Legge 18 – a favore dei Comuni per la manutenzione del territorio e per la messa in sicurezza delle opere pubbliche in tutto il territorio regionale, più di un Comune ha sollevato perplessità su alcune autocertificazioni.
Lo stanziamento, approvato dalla Giunta della Regione Piemonte, fa parte del piano “Riparti Piemonte” e Marco Gabusi, assessore regionale alle Opere Pubbliche, aveva spiegato che il contributo sarebbe stato concesso ai Comuni “Attraverso un bando, che prevede due sezioni: una per gli interventi fino a 100 mila euro e uno tra 100 e 200 mila euro. Abbiamo sfruttato la possibilità data legge regionale 18/84 di cofinanziamento dei lavori pubblici dei Comuni fino all’80% e, nell’ambito delle linee di sburocratizzazione del Riparti Piemonte, abbiamo accelerato il più possibile l’iter previsto. Inoltre, abbiamo voluto legare a questa delibera la ripresa del comparto edile locale: per poter accedere al finanziamento i Comuni dovranno affidare i lavori ad imprese aventi sede legale e operativa nel territorio piemontese”.
300 DOMANDE ACCOLTE SU 1050
Molti Comuni in sostanza hanno dichiarato di avere progetti già cantierabili condizione che ha consentito loro di avere un punteggio più elevato. 1050 domande effettuate a fronte di un accoglimento di 300.
Ma il sindaco di Ornavasso (VCO), l’avvocato Filippo Cigala Fulgosi, rimasto fuori dal contributo, ha scritto alla Regione per chiedere una verifica urgente e relativa revisione. Scrive: “ Molti Comuni ammessi a contributo hanno presentato Ia relativa domanda dichiarando di disporre di un progetto esecutivo, mentre it livello di progettazione era assai meno avanzato e, pertanto, beneficiando del punteggio massimo previsto dai criteri del succitato bando”.
IL COMUNE DI ISOLA D'ASTI AVRÀ 155 MILA EURO
Tra i Comuni citati dal sindaco avvocato, anche il Comune di Isola d’Asti con la delibera 42, per i lavori del municipio, che presenta seri problemi strutturali. secondo Cigala Fulgosi non ci sarebbero le "necessarie autorizzazioni della Sovrintendenza ai Beni Architettonici, del Genio Civile e neppure il parere dei Vigili del Fuoco” . Il sindaco di Ornavasso ha chiesto l’immediata sospensione dell’efficacia della graduatoria arrivando a ventilare l’impugnazione del bando.
L’intenzione di Gabusi sarebbe quella di mandare una lettera ai sindaci interessati chiedendo di fare le opportune verifiche.
Spiega Michel Vitello, sindaco di Isola d’Asti al quale spetterebbero 155mila euro per lavori al Muncipio : “Avevamo già fatto dei lavori sulla collina, autorizzati dalla Soprintendenza, poi un funzionario ha chiesto una valutazione archeologica su una terra di riporto anni 40 che sicuramente non ha nulla intorno, stiamo provvedendo e c'è anche il parere dei Vigili del Fuoco.
In delibera abbiamo scritto tutto e la delibera andava segnalata nella domanda e il progetto e cantierabile per somma urgenza
L'accusa di autocertificazione falsa è alquanto offensiva. Se il sindaco ha bisogno di ulteriori chiarimenti mi chiami. Anzi, Isola pretende chiarezza.
L'inizio dei lavori è subordinato ad autorizzazione per le sole località sismiche classe 1,2 e 3. Per le classi basse ovvero la 4 si possono iniziare e Isola è in classe 4".
Conferma l'assessore Gabusi: "Gli uffici faranno una lettera ai sindaci, se qualcuno si è accorto di avere commesso errori, immagino in buona fede, con una dichiarazione di autotutela si metterà a posto. Ma altre cose non ne faccio, non vado dietro alle delazioni di un sindaco, abbiamo fatto un bando veloce di studiarlo in maniera che i punteggi fossero autocertificati. Se qualcuno ha fatto il furbo ci saranno le vie legali, ma prima bisogna fidarsi. Non saremo noi ad aprire 1050 pratiche con il controllo a campione è tutto a posto".