Riceviamo e pubblichiamo la nota del Nursind Piemonte e del suo segretario Francesco Coppolella.
Assumete tutto il personale necessario, è questa l’indicazione che pare giungere alle Aziende da parte del DIRMEI. Con quali soldi sembra essere la preoccupazione delle Aziende, che da parte loro restano ferme senza rassicurazioni e autorizzazioni.
La Regione faccia chiarezza perché il risultato è sconfortante e cioè quello di un corto circuito che blocca la situazione mentre c’è necessità e urgenza di correre oltre a quella di coprire i turni di lavoro.
Ci sono ancora qualche migliaio di infermieri che aspettano di essere chiamati dalle graduatorie relative al bando di 36 mesi.
La domanda è semplice, cosa ne facciamo con gli infermieri presenti nelle graduatorie?
L’ assessore invece di ricercare volontari si attivi per autorizzare queste assunzioni subito e si attivi inoltre per autorizzare i fondi della legge di bilancio per le prestazioni aggiuntive come hanno già fatto alcune altre regioni.
Non ci sono per niente buoni segnali dagli ospedali da parte di chi si è dovuto far carico di prima e seconda ondata, sia da parte di chi è coinvolto direttamente in prima linea e sia da parte di chi gestisce.
Certamente non è rassicurante sentire che dobbiamo affidarci al volontariato.
Ci aspettiamo risposte chiare e tempestive senza le quali diventerà difficile restare in silenzio.
Francesco Coppolella
Segreteria Regionale
NurSnd Piemonte
MONTANA: ATTENDIAMO LE PRIME ASSUNZIONI
"Noi attendiamo il provvedimento per le prime assunzioni da 36 mesi - ha aggiunto Gabriele Montana, segretario provinciale del sindacato - Il verbale io l'ho firmato ieri, ora confido che a breve la direzione dell'Asl AT inizi con le assunzioni rispettando quanto concordato"