Anche se, a conti fatti, nei fine settimana sostanzialmente non cambierà nulla, poiché il pagamento è previsto (come nel resto della città), esclusivamente nei giorni feriali, le immagini di Merfephoto che immortalano i moderni parcometri installati in piazza Campo del Palio documentano che tra poche ore avverrà una piccola ‘rivoluzione’, che negli ultimi mesi ha riempito colonne (virtuali e non) dei giornali e animato le discussioni degli astigiani.
A partire dalle 8 di domani, lunedì 13 febbraio, entrerà infatti in vigore la sosta a pagamento negli stalli (ormai tutti blu) di piazza Campo del Palio e dell’attiguo corso Einaudi, la cui gratuità è sempre stata, storicamente, un supporto imprescindibile per i tanti pendolari che quotidianamente vi parcheggiano per recarsi in stazione.
TARIFFE E ABBONAMENTI PER ABBONATI TRENITALIA E BUS EXTRAURBANI
Da domattina, come ormai noto, non sarà più così. I possessori di un abbonamento mensile o annuale Trenitalia, o di un abbonamento bus del trasporto pubblico extraurbano, potranno parcheggiare acquistando nuovi voucher a tariffa agevolata (validi solo nella piazza e in corso Einaudi) o sottoscrivere un abbonamento a prezzo scontato, a scelta tra quello mensile (12,50 euro) o annuale (100 euro). Acquistabili utilizzando l’app AstiParcheggi o collegandosi al sito http://sosta.astiparcheggi.it, quindi senza doversi recare fisicamente a uno sportello. Ma, appunto, dovranno pagare: come tutti.
TARIFFE E ABBONAMENTI PER GLI ALTRI UTENTI
Chi non rientra nei succitati casi, potrà sostare utilizzando uno dei buoni parcheggio (giornaliero a 7 euro o parcheggio mercato a 3,50 euro con validità di sei ore nei giorni di mercoledì e sabato) o sottoscrivendo un abbonamento (“Bun Pat” a 25 euro, valido in tutta la zona Ztm Sud e nella zona Ospedale; annuale Zonale a 200 euro, valido in tutta la zona Ztm Sud e nella zona Ospedale o l’abbonamento annuale Asta da 300 euro, valido in tutte le zone Ztm e nella zona Ospedale, escluse le zone di corona).
SOSTE ORARIE CON TARIFFA AGEVOLATA
Chi invece opterà per il pagamento orario (tariffa di 80 centesimi, pertanto inferiore rispetto a quelle di 1,20 o 1,50 euro delle restanti zone cittadine), potrà utilizzare le app AstiParcheggi o EasyPark, il dispositivo Neos Park o uno dei parcometri citati a inizio articolo. Ricordando, però, che sarà necessario attendere qualche giorno prima di poter effettuare i pagamenti in formato elettronico.
Infine – poiché, come rivelatosi dall’assessore alla Sicurezza Luigi Giacomini nell’ambito di un’intervista rilasciata alla nostra Testata (CLICCA QUI per rileggerla), ad Asti spetta il triste primato degli atti vandalici compiuti a danno delle colonnine di ricarica delle auto elettriche – i più ‘maliziosi’ già scommettono su per quanto tempo i modernissimi parcometri rimarranno intatti e perfettamente funzionanti.
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