Attualità - 27 maggio 2023, 15:32

Il corpo bandistico musicale di Nizza in esibizione per ricordare Don Celi e Don Forin

Domenica 28 maggio dalle ore 16 presso l'oratorio Don Bosco il suonatorio dei ragazzi e la banda di Nizza si esibiranno per ricordare i due sacerdoti

Il corpo bandistico musicale di Nizza in esibizione per ricordare Don Celi e Don Forin

Non sarà una domenica come le altre quella di domani. Infatti, per ricordare Don Celi e Don Forin il Corpo Bandistico musicale e il suonatorio dei ragazzi di Nizza Monferrato si esibiranno nel luogo che più li ha rappresentati: l'oratorio Don Bosco (Via Oratorio 28).

A cominciare saranno i ragazzi del suonatorio, il progetto lanciato recentemente dal Corpo Bandistico in collaborazione col comune, alle ore 16 in punto. Il responsabile del suonatorio, nonché direttore del corpo bandistico musicale Giulio Rosa: "I brani sono stati scelti dagli alunni, brani di diversa natura, con diversi stili arrangiati appositamente secondo il gusto dei ragazzi. Arrangiati dal sottoscritto e William Pettenuzzo". Sarà sicuramente un'occasione per sentire per la prima volta i ragazzi in quanto a Nizza è Barbera saltata a causa pioggia (sarebbe stata la prima uscita ufficiale, ndr).

A seguire poi, alle 17.15 ci sarà l'esibizione del Corpo Bandistico Musicale di Nizza, continua il direttore: "La banda vuole omaggiare come ogni anno Don Celi e Don Forin con un concerto. I brani anche lì saranno di ampia natura. Chiaramente con un’orchestrazione più grande rispetto al suonatorio, con più strumenti ma solo acustici (no elettrici). Si parla da musica da film, marce, brani classici e musica leggera".

Continua il direttore: "Ci fa sempre molto piacere di andare all’oratorio salesiano, simbolo della cultura nicese insieme al corpo bandistico musicale. In passato infatti c’erano punti in comune. Ricordo infatti che Don Celi fondò una banda a sfondo musicale religioso, e col tempo le due bande si fusero. Ci risulta che Umberto Eco suonò nella banda di Don Celi" (da giovanissimo, in quanto sfollato durante la guerra per un anno o due). Un aneddoto niente male per Nizza e l'oratorio aver avuto ospite uno dei capisaldi della letteratura novecentesca italiana e mondiale.

Insomma siamo sicuri che Umberto Eco ha vissuto la vita da nicese, per un breve periodo sicuramente, ma l’ha fatto. "E speriamo che Umberto Eco possa essere lì di fianco a noi insieme a Don Celi e a Don Forin ad ascoltarci", ha concluso il direttore.

Per concludere, una curiosità per i nicesi e un ricordo assai bello da ricordare per il direttore Giulio Rosa: "Sono ulteriormente molto legato a Don Celi, in quanto ha celebrato la mia prima comunione, e non sono in tanti a poter vantare questo prestigio".

NeBa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU