Sanità - 27 agosto 2025, 14:45

Allarme zanzara tigre: in Regione cresce la preoccupazione sanitaria

Dengue e West Nile mettono in allerta: in arrivo disinfestazioni e una proposta di legge per una lotta più efficace

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Ulteriori preoccupazioni anche dalla Regione sul tema delle zanzare e della diffusione dei virus. Dopo la notizia di ieri pomeriggio che confermava ad Asti un caso di dengue, malattia virale trasmessa dalla zanzara tigre, oggi, arriva la comunicazione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sull’importanza di adoperarsi in azioni di prevenzione sanitaria.

I nuovi casi di West Nile, un’altra malattia infettiva portata dalla zanzara tigre

“In questi giorni il Piemonte sta registrando diversi nuovi casi di West Nile, che vanno da soggetti asintomatici a forme neurologiche gravi - dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Silvia Raiteri - È la dimostrazione che la lotta alle zanzare non può più essere considerata solo un intervento di miglioramento della qualità della vita o di supporto al turismo, ma una vera e propria misura di prevenzione sanitaria. Proteggere i piemontesi significa agire in maniera moderna, tempestiva e strutturale”.

Secondo Raiteri, per prevenire l’aggravarsi del problema, gli interventi devono essere fatti direttamente dalla Regione, finanziando le attività di prevenzione anche quando i Comuni si trovano privi di risorse per farlo: “Non possiamo permettere che la protezione della salute pubblica sia condizionata dalle possibilità di bilancio dei singoli enti”.

Raiteri annuncia, inoltre, che si sta lavorando su una proposta di legge che aggiorni l’attuale impianto normativo, che, oggi, prevede un cofinanziamento da parte degli enti locali, “prevedendo strumenti efficaci di prevenzione e controllo, in grado di tutelare i cittadini e di limitare al massimo il rischio di diffusione di virus come il West Nile e cercare di limitare in qualche modo i fastidi arrecati più in generale dalle zanzare. Non possiamo aspettare: la salute dei piemontesi viene prima di tutto”.

 

(In foto: Silvia Raiteri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia)

Il caso astigiano

Come da programma, oggi dovrebbero iniziare le azioni di disinfestazione nell’area tra via Giuntelli, strada Laverdina, via Turati, via Rambaldi e via Maina.

Si ricorda che gli interventi adulticidi saranno notturni, mentre nelle aree verdi, sia pubbliche sia private, si agirà di giorno, attraverso l’utilizzo di prodotti larvicidi sui potenziali focolai.

Redazione

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