Cultura e tempo libero - 10 ottobre 2020, 10:48

Ultimo week end con il Passepartout del 'Proibito'. Questa sera al Palco 19, lo psicologo Pier Maria Furlan

Con Guido Tiberga e Carlo Greppi si parla del "Novecento secondo Corto Maltese"

Penultimo giorno con il festival Passepartout organizzato dalla Biblioteca Astense.

Alle 11 il giornalista Guido Tiberga e lo scrittore Carlo Greppi mostreranno al  pubblico del Palco 19, “Il Novecento secondo Corto Maltese”: caporedattore del macro-desk “cronache” de “La Stampa”, Tiberga si è laureato in Storia presso l’Università di Torino. È appassionato di fumetti e cartoons dei quali scrive sul sito web del quotidiano. Si è appassionato alla materia intorno ai trent’anni, in conseguenza ai suoi primi articoli sul fumetto. Storico e scrittore, Carlo Greppi è nato a Torino. Socio fondatore dell’associazione Deina, organizza da diversi anni viaggi della memoria e di istruzione, con i quali ha accompagnato oltre ventimila studenti provenienti da tutta Italia ad Auschwitz e in altri ex lager del Terzo Reich. Collabora con Rai Storia ed è membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia. Per Feltrinelli ha pubblicato i romanzi per ragazzi Non restare indietro (2016) , vincitore del premio Adei-Wizo 2017 per la sezione ragazzi, e Bruciare la frontiera (2018).

Alle 18 il filosofo ed epistemologo Fabio Merlini parlerà di “Innovazione: sedotti e abbandonati”: presidente della Fondazione Eranos, è direttore regionale della sede della Svizzera Italiana dell’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale. Ha insegnato Filosofia della cultura ed Epistemologia delle scienze umane all’Università di Losanna ed è stato professore invitato in diverse università. Tra le sue pubblicazioni: La comunicazione interrotta. Etica e politica nel tempo della Rete, L’époque de la performance insignifiante, Schizotopies e L'architettura inefficiente (con l'architetto Luigi Snozzi.

Alle 21 lo psicologo Pier Maria Furlan condurrà ne “L’atelier di Freud”: ordinario di psichiatria dell’Università di Torino, è stato vicerettore e preside della II Facoltà di medicina, vicepresidente della Conferenza nazionale presidi. Primo direttore universitario di un Dipartimento di salute mentale e patologia delle dipendenze, ha chiuso il manicomio di Collegno.

Presidente e consigliere di numerose società scientifiche internazionali e nazionali, è distinguished fellow dell’American Psychological Association (Apa). È stato consigliere del ministero dell’Istruzione, segretario generale dell’Università italo-francese, membro della Fondazione San Patrignano, esperto Anvur. È autore di circa trecento titoli, tra pubblicazioni scientifiche e libri.

Gli incontri si possono seguire anche in streaming sulla pagina facebook di Passepartout.

Redazione