Cultura e tempo libero - 12 ottobre 2020, 17:45

Passepartout 2020 più forte del Covid: 2200 persone presenti e oltre 15mila collegate da casa

Anche quest'anno il festival, giunto alla 17esima edizione, ha portato sul palco ospiti d'eccezione, riuscendo a coinvolgere un ampio target di pubblico

Foto di Merfephoto

2200 persone presenti, oltre 15mila quelle collegate da casa via Facebook.

È un bilancio assolutamente positivo quello della 17esima edizione del festival Passepartout, che ha portato anche a casa degli astigiani ospiti d'eccezione, riuscendo a coinvolgere un target di pubblico vastissimo.

Tanti i temi trattati e tre appuntamenti completamente sold out: l'economia con Carlo Cottarelli, il diritto con Marta Cartabia e il primo incontro del festival, con il giornalista Gad Lerner.

Sul palco anche il regista Enrico Vanzina, il pittore Ugo Nespolo e molti altri. 

Un'edizione, quella di quest'anno, più forte del Covid 19, dal titolo "1920-2020: Proibito". Proibito, perché è stato proibito a tutti di arrendersi durante e dopo il lockdown, ma è stato anche l'anno di tante proibizioni, di divieti e di restrizioni.

Il festival si è concluso ieri, domenica, con le video conferenze del sindacalista Sergio Cofferati e dell'editorialista del Corriere della Sera, Ernesto Galli della Loggia, moderate dal giornalista Beppe Rovera. 

Elisabetta Testa