Al Direttore - 30 maggio 2025, 09:42

Referendum: “No alla propaganda a scuola: il confronto sia libero, paritario e nel rispetto delle regole”

Anche la sezione di Gioventù Nazionale (FdI) interviene sulla vicenda del presunto volantinaggio pro Sì da parte di alcuni docenti di un istituto astigiano

Fabio Condemi

Fabio Condemi

In qualità di giovane membro del movimento Giovani di Fratelli d’Italia – Sezione di Asti, esprimo profonda preoccupazione per quanto emerso recentemente su La Voce di Asti, in merito a un presunto volantinaggio avvenuto all’interno di alcune scuole della nostra provincia, finalizzato a influenzare il voto dei ragazzi in vista del prossimo referendum.

Se tale iniziativa venisse confermata, sarebbe un fatto grave, da condannare con fermezza. La scuola è – e deve restare – un luogo neutro, di crescita critica, confronto equilibrato e libertà di pensiero. È inaccettabile che alcuni docenti possano utilizzare il loro ruolo e l’ambiente scolastico per orientare le opinioni politiche degli studenti, approfittando della loro posizione e del contesto educativo.

Sotto il profilo etico, un simile comportamento rappresenterebbe una grave violazione della parità di accesso e rappresentanza delle diverse opinioni. Se si consente a una parte politica, o a un’idea referendaria, di entrare nelle scuole, allora devono poter entrare anche tutte le altre posizioni, in nome del pluralismo democratico.

Dal punto di vista normativo, ricordiamo che qualunque attività politica o propagandistica all’interno degli istituti scolastici deve essere preventivamente autorizzata dalle autorità competenti. In caso contrario, si tratta di un’iniziativa illegittima che mina la trasparenza e la correttezza del processo democratico.

I giovani hanno il diritto di essere informati in modo equilibrato, imparziale e documentato, per poter costruire un’opinione libera e consapevole. Per questo chiediamo massima chiarezza e verifica su quanto riportato, e ci auguriamo che eventuali abusi vengano immediatamente segnalati e sanzionati.

Il nostro impegno è per una scuola libera, pluralista e rispettosa delle regole, in cui si possa crescere senza subire pressioni ideologiche.

Fabio Condemi - Giovani di Fratelli d’Italia – Sezione di Asti - Gioventù Nazionale

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