Attualità | 01 settembre 2024, 12:21

Nell'attesa del Palio ad Asti e nei sette comuni si sono consumati i riti del mattino: l'elenco dei cavalli pubblicato sull'albo pretorio

Attesi in piazza Alfieri attesi, tra gli altri, il noto chef Antonino Cannavacciuolo e il console generale degli Stati Uniti Douglass Benning

La sbandierata dell'Asta in piazza San Secondo (Fotoservizio Gauzzone, Merphefoto, Olimpi)

La sbandierata dell'Asta in piazza San Secondo (Fotoservizio Gauzzone, Merphefoto, Olimpi)

Mattinata di attesa, ad Asti, per la corsa del Palio che prenderà via oggi pomeriggio alle 16 in piazza Alfieri dopo la conclusione del corteo storico. Come da tradizione, queste ore sono state dedicate ai riti che si sono tenuti nei rioni e borghi e cittadini e nei comuni della provincia. Dopo la messa, nelle parrocchie si è provveduto alla benedizione dei cavalli.

In piazza San Secondo invece, tradizionale esibizione dell'ASTA, gli sbandieratori del Palio di Asti. Alle 11.30 l'iscrizione ufficiale di cavalli e fantini per la corsa di oggi. 

Le accoppiate sono state pubblicate sull'albo pretorio del Comune e da questo momento diventano definitive.

È stata resa nota anche la lista degli ospiti attesi in tribuna Alfieri per la corsa di oggi: sono attesi, tra gli altri, il noto chef Antonino Cannavacciuolo, il console generale degli Stati Uniti Douglass Benning e una delegazione della camera di commercio italo cinese. 

Anche quest’anno, infine,  Reale Mutua  Assicurazioni di Asti partecipa  all’installazione del maxi schermo in piazza del Palio per consentire la visione delle fasi cruciali della corsa anche agli spettatori del parterre e della  curva  del cavallone. 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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