Sport | 01 dicembre 2025, 11:18

Gieffe SBA fermata da Rivalta: seconda sconfitta in DR1

Al PalaMakhymo finisce 56-61 contro la 33 Giri Atlavir dopo una partita combattuta. Ora si guarda già alla trasferta di Serravalle

Gieffe SBA fermata da Rivalta: seconda sconfitta in DR1

Nella nona giornata della Divisione Regionale 1, la Gieffe Scuola Basket Asti è stata sconfitta al PalaMakhymo dalla 33 Giri Atlavir di Rivalta con il punteggio di 56-61. Per gli uomini di coach Carlo Di Gioia si tratta della seconda sconfitta stagionale, maturata in una serata in cui la squadra ha potuto contare sulla prima convocazione ufficiale di Simone Paro, ma è stata privata di Farias e Quagliotto.

La partita


Si è giocata su ritmi bassi e punteggi sempre molto contenuti. Al primo quarto i padroni di casa chiudevano in vantaggio di un solo punto, 15-14. Nella seconda frazione, grazie a una prova solida del capitano Colletti (10 punti nel solo secondo quarto), la Gieffe ha tentato di allungare, portandosi sul 33-26 all’intervallo lungo.

La ripresa ha però visto gli ospiti prendere coraggio, mentre la macchina offensiva astigiana si inceppava. Il parziale di 9-20 è stato il primo campanello d’allarme. A pochi minuti dal termine, la tripla di Tava e il canestro di Pilati hanno riportato la Gieffe sul 55-52, ma dalla parte di Rivalta Beltramino, Bertinotti e Giugno non hanno sbagliato nei momenti decisivi, chiudendo la pratica e regolando il risultato sul 56-61.

I parziali
15-14, 18-12, 9-20, 14-15.

Le formazioni


Gieffe Scuola Basket Asti: Pilati 7, Lisini, Reda ne, Tava 9, Rota 7, Colletti (C) 13, Pavone 9, Paro, Cartello 8, Crescio 3. Allenatore: Di Gioia, assistente Salla.

33 Giri Atlavir: Di Martino 5, Melissari ne, Giugno 9, Corrao 7, Burco, Tola (C), Beltramino 8, Bertinotti 9, Salvetti 12, Zaccaria 11, Piasentin-Alessio. Allenatore: Melissari.

La squadra di Di Gioia avrà subito occasione per rifarsi: venerdì 5 dicembre sarà infatti di scena in trasferta a Serravalle.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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