Vacanze Astigiane | 02 febbraio 2023, 18:00

Vacanze Astigiane tra colline, vinacce e alambicchi

Invito a girare per l’Astigiano alla scoperta di alcune sue piccole distillerie che ancora valorizzano distillati di antica saggezza contadina

Il cav. Giuseppe Quaglia

Il cav. Giuseppe Quaglia

Il vino è un antico compagno d’avventura del nostro territorio e, nella logica contadina di non sprecare niente, le sue vinacce sono presto diventate il cuore di signori distillati. La ricchezza del nostro territorio tradotta in ricette, sapori e profumi. Non sono più molte le distillerie dalle nostre parti e veramente poche quelle definibili artigiane, piccoli gioielli a cui fa sempre capo una famiglia e una scelta di vita. Posti e persone bellissime da conoscere quanto prima assieme alle loro fantastiche produzioni alcoliche. Da qui la proposta di un mini tour tra alcune nostre distillerie, tra i loro antichi alambicchi e i caldi colori di grappe e liquori.

L’itinerario potrebbe cominciare a Castelnuovo Don Bosco per scoprire la storia della Distilleria Quaglia. Storia che comincia nel 1890, e la fa forte ancora oggi di un patrimonio inestimabile di ricette, di segreti e di conoscenze preziose che si tramandano da quattro generazioni. Entrare nella loro distilleria è immergersi in aromi e sensazioni racchiuse in liquori dove il passato diventa ispirazione per raccontare la ricchezza di ciò che offre il territorio quale garanzia di altissima qualità e di genuinità.

Seconda meta, Celle Enomondo alla Distilleria san Carlo. Con orgoglio definita la più piccola distilleria d'Italia. Produce vera grappa artigianale con il vecchio metodo di distillazione discontinuo del bagnomaria alla piemontese a doppia distillazione o ripasso. Metodo che, ridistillando una seconda volta, permette di concentrare in maniera naturale aromi e profumi. La produzione è limitatissima e con caratteri che variano a secondo dell'annata. Nulla di standardizzato. Gli inizi d’attività si devono a nonno Carlo che, sotto il portico con il suo piccolo alambicco, distillava le vinacce a fine vendemmia. Il portico è sempre lo stesso e la grappa da provare pure.

Per chiudere, Vigliano d’Asti a conoscere la famiglia che ha creato e porta avanti la Distilleria Dellavalle. Inizia tutto nel 1983 seguendo il sogno di Roberto Dellavalle, enologo appassionato e conoscitore del mondo della grappa. Negli anni sono ben cresciuti, pur mantenendo intatta l’etichetta prestigiosa di azienda artigiana d’eccellenza.
Tradizione artigiana che sta trovando continuità nel passaggio generazionale dei figli Lorenzo e Federica. Nel fargli visita non perdetevi la loro barricaia composta anche da botti precedentemente utilizzate per l’affinamento di Marsala, Passito di Pantelleria, Porto, Whisky, Picolit e Malvasia delle Lipari per donare alla grappa sentori e profumi del tutto particolari.

Davide Palazzetti


Quando vieni ad Asti non perderti:
- La Torre Comentina e la boutique di eccellenze enogastronomiche Tomedo: https://www.tomedo.it
- Tenuta Il Capitolo, antica dimora di fine 800, azienda agricola e location per eventi : https://www.tenutailcapitolo.it
- Complesso di San Pietro, a due passi dalla sede di Mangiaben con il suo e-commerce: https://www.mangiaben.com

Vuoi essere inserito nella lista dei luoghi astigiani da non perdere? Scrivi a info@lavocediasti.it

Leggi tutte le notizie di VACANZE ASTIGIANE ›

Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium