Quest'anno ricorre il trentesimo anniversario della grave alluvione che nel 1994 colpi duramente il territorio del Piemonte e la provincia di Asti.
Un evento che ha dato l'avvio ad una serie di riforme del settore ed alla costruzione dell'attuale sistema regionale di Protezione Civile.
In occasione della tragica ricorrenza, il prefetto Claudio Ventrice ha inteso promuovere un momento esercitativo volto a testare la capacità tecnico-operativa di risposta del Sistema di Protezione Civile nelle emergenze e, al contempo, a sensibilizzare i cittadini sui delicati temi della cultura della prevenzione dei rischi e della resilienza.
L'evento, che si svolgerà la mattina del prossimo 17 maggio, vedrà coinvolte le varie componenti, istituzionali e del volontariato, chiamate ad intervenire sul territorio, sia con compiti di coordinamento che operativi.
L'esercitazione ipotizzerà lo scenario di un evento di piena del torrente Belbo, con possibilità di cedimento di parte dell'argine a protezione dell'abitato del centro di Canelli e contestuale interessamento del territorio limitrofo al Comune stesso.
Nell'occasione, saranno attivate le sale di coordinamento e le sale operative, a livello provinciale e comunale. Sono previsti inoltre vari interventi sul territorio, che vedranno impegnati in attività addestrative gli uomini delle forze di polizia, dei Vigili del fuoco, del soccorso sanitario e del mondo del volontariato.