Attualità | 27 maggio 2024, 07:16

Inaugurata la pista ciclabile Nizza Monferrato - Canelli

Presenti all'evento anche l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi e il vicepresidente della Regione Fabio Carosso

Il deputato Andrea Giaccone, il sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo, il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e la responsabile dell'Ufficio di comunicazione del vicepresidente della Regione Piemonte Giovanna Quaglia

Il deputato Andrea Giaccone, il sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo, il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e la responsabile dell'Ufficio di comunicazione del vicepresidente della Regione Piemonte Giovanna Quaglia

Sabato 25 maggio 2024 è stata inaugurata la nuova pista ciclabile Nizza Monferrato-Canelli, che collega i due comuni passando per Calamandrana. Un'opera attesa da tempo che rappresenta un importante passo avanti per la mobilità sostenibile nel territorio e un'occasione per riscoprire le bellezze del Monferrato in bicicletta.

Il sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo si dice entusiasta: "Finalmente siamo qui per la prima pedalata sulla Valle Belbo, i risultati si vedono anche da questo numero di ragazzi. Viva la città di Nizza Monferrato e viva il Tour de France".

La pista ciclabile, lunga circa 10 km, è completamente autonoma e separata dalle strade esistenti. Questo significa che i ciclisti possono pedalare in tutta sicurezza, godendosi il panorama e il paesaggio incontaminato. Il percorso è adatto a ciclisti di tutti i livelli, dalle famiglie con bambini agli sportivi più allenati.

Il sindaco di Calamandrana Fabio Isnardi lamenta (scherzando ndr) un certo mal di pancia, insieme a una profonda soddisfazione: "Questa è un'opzione in più per chi vuole pedalare, correre o camminare; il lavoro è finalmente giunto a termine, le persone a volte non si rendono conto del tipo di lavoro che c'è dietro, ma fidatevi è stato tosto (ride ndr)".

Lungo la pista ciclabile sono state installate diverse aree di sosta con panchine e fontanelle, dove i ciclisti possono riposarsi e godersi la vista. Sono inoltre presenti dei punti informativi con mappe e indicazioni sul percorso.

"Questo progetto è frutto di un grande lavoro di squadra" - continua il sindaco di Canelli Paolo Lanzavecchia - "e il mal di pancia che ha avuto Isnardi (ride ndr) ce l’ha avuto anche Gabusi quando iniziò i lavori del progetto".

La realizzazione della pista ciclabile Nizza-Calamandrana-Canelli è stata finanziata per 900.000 euro dalla Regione Piemonte e i comuni di Nizza, Calamandrana e Canelli hanno versato 200'000 euro a testa, venendo a costare complessivamente 1'500'000 di euro.

Non poteva mancare l'Assessore regionale ai trasporti, nonché ex sindaco di Canelli e colui che gettò le fondamenta del progetto Marco Gabusi: "Siamo tutti amici riuniti qui, anche io mi ricordo vagamente come si pedala. Il progetto nacque nel 2007, per ottenere nel 2018 il finanziamento, questo fa capire come questo tipo di lavori non si fanno in breve tempo e soprattutto non si fanno da soli, ma c'è bisogno di una squadra forte e unita".

Nemanja Babic

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